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Bautista, sinfonia n. 8. Rea e Lowes pronti alla riscossa

Sunday, 7 April 2019 09:43 GMT
Lo spagnolo centra l’ottava vittoria consecutiva nella sua stagione d’esordio nel WorldSBK. Agli altri piloti in pista provano ad inseguirlo
 
Durante la Tissot Superpole Race del Campionato del mondo MOTUL FIM Superbike abbiamo assistito ad azione e sorpassi in pista ma il vincitore è ancora una volta lo stesso che ha tagliato per primo il traguardo in questi primi otto appuntamenti della stagione. Alvaro Bautista (ARUBA.IT Racing – Ducati) firma la seconda vittoria consecutiva davanti al pubblico di casa e diventa il primo pilota Ducati a vincere otto gare su otto dopo Troy Bayliss nel 2006.
 
Il pilota di Toledo, ancora una volta, è scattato benissimo allo spegnimento dei semafori e si è inserito al comando del gruppo già alla curva 1. Non è andata altrettanto bene la prima tornata per Michael Ruben Rinaldi (BARNI Racing Team) e Michael van der Mark (Pata Yamaha WorldSBK Team) che si sono toccati e caduti. L’olandese riesce comunque a concludere la 22esima gara a punti mentre Rinaldi è andato al centro medico.
 
Bautista è scappato via, lasciando che gli altri si battessero per il secondo posto, come accaduto in Gara 1. Sandro Cortese (GRT Yamaha WorldSBK) ha difeso la seconda posizione fino a quando Alex Lowes (Pata Yamaha WorldSBK Team) l’ha infilato alla curva 12. Anche Chaz Davies (ARUBA.IT Racing – Ducati) ha provato una manovra simile un giro dopo nei pressi della curva 16 ma è andato largo finendo in quinta posizione, ne ha approfittato allora Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK).
 
La corsa è diventata presto simile a Gara 1 quando Tom Sykes (BMW Motorrad WorldSBK Team) ed Eugene Laverty (Team Goeleven) hanno iniziato a battagliare tra loro. A precederli c’era Cortese a rincorrere Lowes, Rea e Davies ma non si sono fatti agganciare al rookie tedesco.
 
A cinque giri dalla bandiera a scacchi, Markus Reiterberger (BMW Motorrad WorldSBK Team) si è dovuto ritirare per problemi tecnici alla moto. Il suo compagno di squadra Sykes invece ha vissuto uno degli appuntamenti più soddisfacenti della sua stagione fino ad ora riuscendo a difendere la quinta posizione, per la seconda volta in questo 2019, e riuscendo a spingere al massimo la S1000 RR.
 
La battaglia per il secondo posto è stata dura. Mentre Lowes cercava di prendere vantaggio, Rea  l’ha sverniciato sul rettilineo e scappando alla curva 16 quando mancavano cinque giri alla fine. Due giri dopo, il campione del mondo in carica ha avuto un leggero contatto con la Yamaha dell’inglese permettendo a Davies di entrare in azione. Un giro più tardi, Rea ha cercato di attaccare Lowes che si è difeso così, il nord-irlandese ha dovuto aspettare l’ultimo giro, alla curva 4, per difendere la posizione.
 
Ancora una volta è stato Bautista a dominare con un’altra vittoria schiacciante imponendosi davanti a Rea e a Lowes che piazzano così tre costruttori diversi nella prima fila al via di Gara 2 per la quinta volta in questa stagione. Chaz Davies consolida il quarto posto mentre Tom Sykes ed Eugene Laverty completano la seconda fila. Leon Haslam (Kawasaki Racing Team WorldSBK) apre la terza fila davanti a Jordi Torres (Team Pedercini Racing) e a Sandro Cortese (GRT Yamaha WorldSBK).
 
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I primi sei classificati, clicca qui per la classifica completa:
1. Alvaro Bautista (ARUBA.IT Racing – Ducati)
2. Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK)
3. Alex Lowes (Pata Yamaha WorldSBK Team)
4. Chaz Davies (ARUBA.IT Racing – Ducati)
5. Tom Sykes (BMW Motorrad WorldSBK Team)
6. Eugene Laverty (Team Goeleven)