I primi due terzi di stagione WSS non sono stati semplici per Jack Kennedy (CIA Insurance Honda), il quale si è fratturato il tallone destro nei test pre-stagionali di Phillip Island dello scorso mese di febbraio. Di lì in avanti, il giovane irlandese ha bruciato le tappe per tornare in sella e poi recuperare la piena forma fisica, ma ha dovuto attendere fino al round portoghese prima di poter mostrare tutto il suo potenziale, ottenendo il tanto atteso primo podio nella competizione.

L’ex vice campione della Supersport britannica ha nuovamente lottato al vertice nell’ultima gara di Jerez, chiudendo al quarto posto al termine di una gara elettrizzante e spettacolare. WorldSBK.com ha scambiato due chiacchiere con Kennedy in attesa del penultimo round della stagione, in programma a Magny-Cours il prossimo 5 ottobre.

Dopo il primo podio della carriera in Supersport a Portimao, hai lottato con i primi anche a Jerez. Le cose stanno finalmente andando come volevi?
“Non potrebbero andare meglio, mi sto finalmente divertendo. Siamo sempre sul pezzo come squadra ed i risultati sono iniziati ad arrivare. Il podio di Portimao ha presentato una grande ricompensa del nostro duro lavoro e, ora che la ‘maledizione’ è stata rotta, vogliamo molto di più.”

Qual è il tuo stato d’animo per queste due ultime gare della stagione?
“Molto positivo, ho tutto ciò che serve per far bene. Fisicamente sono al meglio e la moto funziona davvero bene, quindi il podio è alla nostra portata. Mi piacerebbe salire sul gradino più alto prima della fine della stagione ed ho tutto per fare questo, la moto, la squadra ed il desiderio per far sì che ciò accada.”

L’ultima gara è stata frenetica e molti piloti avrebbero potuto vincerla. Tu hai lottato con determinazione e sfiorato il podio. Pensi che avresti potuto vincerla se fossi riuscito a stare nei primi tre sin da subito?
“Credo che sarebbe stato possibile, la gara di Jerez è stata pazzesca ed è stato bello farvi parte. Credo che fossimo tutti sullo stesso livello ed il passo di gara non è mai sceso, quindi era difficile capire chi avrebbe vinto. Siamo stati tra i primi dall’inizio alla fine e anche se è stato deludente l’aver mancato il podio, è stato un quarto posto voluto e conquistato con la volontà. Vorrei inoltre congratularmi con Michael van der Mark e Honda per aver conquistato il titolo quest’anno.

Quali sono i tuoi piani per il futuro? Dove vorresti vederti il prossimo anno? E con quale team/costruttore?
“Sto valutando le opzioni disponibili, ma niente è ancora deciso. Sono stato con Honda nelle ultime due stagioni e sarebbe bello rimanere con lo stesso costruttore. Ho sempre voluto vincere il Mondiale Supersport e quindi credo che sia la cosa giusta rimanere in Supersport, in quanto ho dimostrato di poter lottare con i primi e credo di avere l’esperienza necessaria per essere un pretendente al titolo il prossimo anno.”