Il primo turno di prove libere del Campionato Mondiale eni FIM Superbike al Circuito de Jerez è stato disputato in condizioni meteo pressoché perfette ed ha visto al vertice, a conclusione dei 45 minuti, l’alfiere del team ufficiale Aprilia Marco Melandri, autore di un crono di 1’42.768 nella seconda parte di sessione.

Con i primi sette classificati racchiusi in meno di cinque decimi, la seconda posizione è andata al capo classifica Tom Sykes (Kawasaki Racing Team), che è rimasto al vertice per più di metà del turno salvo poi chiudere con 45 millesimi di ritardo dal ravennate.

Terzo posto per Chaz Davies (Ducati Superbike Team), molto competitivo sin da subito ma incappato nel finale in un’innocua scivolata alla curva 1. L’idolo di casa Toni Elias è partito con il piede giusto in sella alla RSV4 del Team Red Devils Roma Aprilia, terminando al quarto posto e precedendo Loris Baz (Kawasaki Racing Team), Sylvain Guintoli (Aprilia Racing Team), Davide Giugliano (Ducati Superbike Team) e Eugene Laverty (Voltcom Crescent Suzuki), mentre i due piloti Pata Honda, Jonathan Rea e Leon Haslam, hanno completato la top-10 rispettivamente in nona e decima posizione.

Più attardato Alex Lowes (Voltcom Crescent Suzuki), undicesimo a precedere il primo classificato delle EVO, Sylvain Barrier (BMW Motorrad Italia). Ritorno in pista per Luca Scassa (Team Pedercini Kawasaki), con l’aretino comprensibilmente lontano dai primi della EVO. L’ex campione italiano superbike si sottoporrà a dei controlli medici per capire se potrà tornare in pista nelle sessioni successive.