Melandri vince gara 1 davanti a Guintoli
Chiude il podio Laverty, Sykes e Baz fuori gioco.
Marco Melandri (Aprilia Racing Team) ha conquistato il tanto agognato primo successo in sella alla RSV4, chiudendo gara 1 in prima posizione al Sepang International Circuit davanti al compagno di squadra Sylvain Guintoli. Eugene Laverty (Voltcom Crescent Suzuki) ha completato il podio di gara, precedendo di due secondi e mezzo Chaz Davies (Ducati Superbike Team) e Toni Elias (Red Devils Roma Aprilia).
Il colpo di scena della corsa è arrivato, paradossalmente, alla seconda curva dopo la partenza, con il contatto innescato dalla scivolata di Loris Baz (Kawasaki Racing Team), che ha coinvolto l’incolpevole Alex Lowes (Voltcom Crescent Suzuki) ed il compagno di squadra del francese, nonché capo classifica, Tom Sykes.
Guintoli, transitato in testa alla prima curva, ha provato a fare il vuoto, vedendosi però ripreso dall’altro portacolori ufficiale della casa di Noale, Marco Melandri. Il ravennate ha preso il comando delle operazioni a chiusura del decimo passaggio, provando a scappare via. Il vincitore della Tissot-Superpole di ieri non si è arreso, rimanendo nei tubi di scarico della RSV4 gemella fino all’ultimo giro , quando Melandri ha guadagnato quei pochi metri necessari a transitare indisturbato sul traguardo.
Sesto posto per Jonathan Rea (Pata Honda World Superbike), che ha vinto la battaglia per la sesta posizione sull’altro pilota Pata Honda, Leon Haslam, e su Davide Giugliano (Ducati Superbike Team). Nona posizione per David Salom (Kawasaki Racing Team), primo classificato nella categoria EVO davanti a Leon Camier (BMW Motorrad Italia Superbike - EVO), Jeremy Guarnoni (MRS Kawasaki - EVO), Alessandro Andreozzi (Team Pedercini Kawasaki - EVO) e Bryan Staring (Iron Brain Grillini Kawasaki - EVO), che conquista tre punti nel suo debutto stagionale.
Nella top-15 anche Imre Toth (BMW Team Toth) e Romain Lanusse (Team Pedercini Kawasaki – EVO), quest’ultimo sostituto dell’infortunato Luca Scassa. Miglior piazzamento in stagione per Aaron Yates (Team Hero EBR), sedicesimo.
Cadute anche per Christian Iddon (Team Bimota Alstare – EVO) e Sheridan Morais (Iron Brain Grillini Kawasaki – EVO), ritiri causa problemi tecnici per Peter Sebestyen (BMW Team Toth – EVO) e Niccolò Canepa (Althea Racing Ducati – EVO). Il genovese si è dovuto arrendere al penultimo passaggio, mentre si trovava in tredicesima posizione.