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Avere due piloti in grado di fornire un feedback simile si sta già rivelando un vantaggio per Yamaha e la sua YZR-R1 tra qualche mese parteciperà al campionato mondiale WorldSBK. Tutto questo nonostante un solo unico test fatto fino ad oggi.  

La scorsa settimana le moto della Crescent Racing hanno compiuto i loro primi giri sul circuito di Jerez,  è stato il loro debutto nel Mondiale Superbike. Ai manubri delle quadricilindriche di Iwata, il campione del mondo 2014 Sylvain Guintoli e il compagno di scuderia Alex Lowes. A conclusione delle prove entrambi i piloti hanno riscontrato simili sensazioni.

"Siamo fortunati perché possiamo contare su due ragazzi fantastici," ha spiegato Andrea Dosoli, responsabile sviluppo della nuova YZF-R1, a WorldSBK.com.

"Non solo perché sono veloci, ma perché ci possono offrire una profonda analisi di ciò che accade in pista. Ciò aiuterà nello sviluppo della moto. Il feedback è stato buono per entrambi; tutti e due hanno evidenziato dove la moto necessita di migliorie ed entrambi hanno esattamente la stessa opinione su cosa fare".

Settimana scorsa, Il campione in carica Jonathan Rea ha detto che si aspetta le Yamaha già competitive da inizio stagione. Tuttavia, Dosoli, ha ribadito che la sua attenzione è rivolta più alla seconda parte di campionato.

"Crediamo di avere tutti gli strumenti per migliorare le nostre prestazioni, passo dopo passo -ha riassunto il project manager italiano- Entro la fase centrale o la seconda metà della prossima stagione vogliamo colmare la distanza dai migliori".

Nel 2015 sono stati diversi i successi della YZF-R1: ha vinto la Otto Ore di Suzuka e i due titoli del campionato europeo e britannico Superbike. Il prossimo test per il neonato team WorldSBK è previsto per lunedì e martedì della prossima settimana sul circuito MotorLand di Aragon.