Il 16 e 17 Febbraio i piloti del Team Hero EBR, Larry Pegram e Niccolò Canepa, hanno preso parte ai test ufficiali sul circuito di Phillip Island, in Australia, con un determinatissimo Canepa che ha chiuso appena fuori la top 10.

Niccolò ha fermato i cronometri ad 1’32.002 durante l’ultima sessione di test, posizionandosi a soli 1.143 secondi dal primo, con grande soddisfazione di tutta la squadra che è adesso fiduciosa in un inizio di stagione decisamente positivo.

Sfortunatamente, Pegram ha contratto un’influenza intestinale che ne ha penalizzato la prestazione in pista, costringendolo per di più a ritirarsi in anticipo. Alla sua prima visita sui 4.445km di Phillip Island, il rider americano ha chiuso con un miglior tempo di 1’34.274, terminando in 22° posizione di 25 piloti in pista.

La prestazione di Canepa è stata senz’altro il punto più alto raggiunto dal Team Hero EBR in questi giorni di test che precedono l’apertura di stagione, il prossimo 22 Febbraio sempre qui a Phillip Island, quando il Team Hero EBR comincerà il suo secondo anno consecutivo nel FIM Superbike World Championship.

Larry Pegram: “Sono felice per Niccolò perché sta facendo un ottimo lavoro e sta dimostrando quel che la nostra moto è realmente in grado di fare. Abbiamo preso il toro per le corna, come si usa dire, e sono felice perché abbiamo messo su la squadra che volevamo, mostrando alle persone ciò di cui siamo veramente capaci. Purtroppo, ho contratto un virus allo stomaco che mi ha costretto a ritirarmi in anticipo dalla sessione in pista, proprio perché non volevo che qualcuno venisse contagiato; mi spiace soprattutto perché avrei potuto girare ancora più forte avendo più tempo a disposizione in pista. In generale, credo che abbiamo  fatto esattamente quello che ci si aspettava da noi e, per farlo, avevamo solo bisogno della giusta squadra e dei giusti piloti. Tutto sta girando per il verso giusto, stiamo lavorando sodo e non mi aspetto altro che grandi cose per questa stagione”.

Niccolò Canepa: “Essere qui, oggi, a poco più d’un secondo dal più veloce, è davvero incredibile, per Hero, EBR e tutta la nostra squadra. Voglio ringraziare il mio team perché sta facendo un ottimo lavoro e che questo inverno ha lavorato sodo sullo sviluppo della moto in America. Sicuramente sarà una stagione dura per noi, perché non è mai facile e non abbiamo dati che possiamo concretamente utilizzare dalla scorsa stagione, perché la moto è cambiata sotto alcuni aspetti. Normalmente, quando ci troviamo in un circuito nuovo per noi non abbiamo a disposizione due giorni di test prima della gara per trovare il giusto setup, come qui in Australia, ma la moto sta decisamente migliorando e stiamo lavorando nel verso giusto. Sono felice, ed essere così vicini al top in questo momento è un sogno per noi. Ad ogni test ci muoviamo nella giusta direzione e questo è un aspetto fondamentale. Penso che siamo vicini al limite ma abbiamo ancora alcuni aspetti da migliora re per fare ulteriori passi in avanti.”