Top ten 'sudata' per Mercado a Laguna Seca
Il pilota argentino recupera dopo un inizio difficile di weekend in America.
Dopo una pausa di alcune settimane, il Campionato Mondiale eni FIM Superbike 2015 è ripartito dall’affascinante pista statunitense di Laguna Seca, dove Leandro Mercado e il Barni Racing Team hanno saputo conquistare due positivi noni posti.
Il fine settimana a stelle e strisce ha però avuto un esordio tutt’altro che semplice a causa di una caduta dell’argentino durante il turno di FP2, che gli ha causato, oltre che la perdita dell’intero turno, anche la rottura di un dito del piede sinistro; la squadra bergamasca e il suo rider hanno saputo però reagire in fretta nelle sessioni di prove successive, ricucendo il gap maturato nei confronti dagli avversari.
Nella giornata di sabato, Mercado e i tecnici del team hanno proseguito il lavoro di set up sulla performante Ducati Panigale R, riuscendo a trovare un giusto compromesso adatto alle particolari condizioni del difficile e affascinante tracciato californiano. Archiviate le prove libere con il 16esimo tempo complessivo, Tati ha saputo concretizzare un’ottima Superpole 1, classificandosi quattordicesimo e sfiorando, per pochi millesimi, l’accesso alla Superpole 2.
Dopo un warm up bagnato, la Gara 1 della domenica si è disputata in condizioni di asciutto. Scattato bene dalla quinta fila, il portacolori del Barni Racing Team ha dato inizio fin da subito alla sua rimonta, mettendo a segno diversi sorpassi alle spese degli avversari Camier (MV Agusta), Ramos (Kawasaki), de Puniet (Suzuki) e Salom (Kawasaki). Giunto alle spalle di Vd Mark (Honda), in nona posizione, Mercado ha continuato a spingere ma, nella seconda parte di gara ha dovuto calare il proprio ritmo costretto ad adeguare e gestire il resto della competizione fino al traguardo.
Mercado ha chiuso al nono posto anche una rocambolesca Gara 2, che ha visto l’uscita di scena di alcuni protagonisti eccellenti come Giugliano (Ducati), vittima di una spettacolare caduta e del Campione WorldSBK in carica Guintoli (Honda). Poco dopo lo start, una leggera pioggia si è abbattuta sul circuito di Monterey, rendendo difficili e scivolose le condizioni dell’asfalto non abbastanza bagnato da richiedere un cambio gomma. Nonostante la situazione “al limite”, l’argentino è riuscito a conservare un ritmo veloce e costante mantenendo la posizione fino alla bandiera a scacchi.
Leandro Mercado: “Considerando l’inizio travagliato di weekend, sono decisamente soddisfatto dei risultati ottenuti qui a Laguna Seca. All’inizio di Gara 1 ho compiuto diversi sorpassi fino a portarmi alle spalle di Vd Mark. Avevo un buon ritmo e stavo riuscendo a ricucire il distacco, poi però la gomma posteriore ha subito un calo e non mi è stato più possibile spingere per raggiungerlo. Prima di Gara 2, abbiamo fatto una modifica per cercare di conservare meglio gli pneumatici e questo mi ha effettivamente permesso di mantenere un ritmo costante durante tutta la corsa, ma con la pioggia nei primi giri le condizioni erano veramente difficili. I piloti davanti avevano il mio stesso passo e non mi è stato possibile raggiungerli. Ringrazio il team per il grande lavoro svolto e coloro che mi supportano. Fra due settimane saremo su un’altra pista nuova in Malesia, ma siamo carichi e pronti per affrontare la sfida!"