Genesio Bevilacqua parla della stagione 2016 in WorldSBK e STK1000
Monday, 7 November 2016 09:19 GMT
Il manager dell’Althea BMW Team fa il bilancio del Campionato
L’ Althea BMW Racing Team ha avuto successi diversi in questa stagione tra il WorldSBK e la STK1000. Raffaele De Rosa ha vinto la FIM Superstock 1000 Cup ed è stato costantemente sul podio. Dall’altra parte nel WorldSBK, i piloti Althea BMW Jordi Torres e Markus Reiterberger non hanno mai raggiunto un podio. Considerando tutti coloro che hanno guidato la BMW S 1000 RR, le differenze non potrebbero essere più ovvie quest’anno, tra le categorie.
"Credo che il prodotto di base sia molto buono", ha spiegato Bevilacqua. "Naturalmente quando si passa alla Superbike ci sono alcuni strumenti che non sono così buoni in questo momento. Stiamo cercando di sviluppare le parti elettroniche; il motore va abbastanza bene, ma il telaio ha ancora bisogno di migliorare un po’. La differenza tra il prodotto stock e la Superbike è il volume aggiunto, a volte non si vede in modo chiaro, ma tutto il pacchetto non funziona in modo armonico in questo momento e stiamo cercando di migliorarlo”.
La stagione 2016 è stata ricca di sfide per la squadra Althea. Markus Reiterberger ha rimediato un infortunio alla parte bassa della schiena e questo ha compromesso in parte la sua stagione. Inoltre tutti i tre piloti stavano affrontando una sfida nuova: Torres nel 2015 aveva guidato una Aprilia, De Rosa una Ducati e questa è stata la prima stagione completa del WorldSBK per Reiterberger. Nonostante questo, Bevilacqua è soddisfatto dei loro risultati.
“La stagione è andata abbastanza bene, ritengo che la prestazione dei nostri piloti sia stata piuttosto buona”, ha detto Bevilacqua. “Purtroppo ci sono stati alcuni problemi fisici, per esempio con Reiterberger a Misano. Con quella brutta caduta è stato rallentato lo sviluppo della moto, ma finora la considero una buona stagione, soprattutto in Superstock. Abbiamo ottenuto un buon risultato e siamo stati in grado di vincere il campionato, quindi significa che la base della nostra moto è molto buona”.
Guardando al 2017, Bevilacqua riconosce che la strada da percorrere non sarà facile, ma è fiducioso del lavoro di squadra : “Dobbiamo migliorare un po’ sull'elettronica e con il freno motore. Lavoreremo insieme per contribuire a dare ai nostri piloti più fiducia, ciò di cui hanno bisogno per fare un buon lavoro per il prossimo anno”.