Chaz Davies (Aruba.it Racing – Ducati) chiude una giornata difficile con lo sguardo a Gara 2, dopo aver pagato le conseguenze delle condizioni della pista insidiose nella gara inaugurale al Circuito San Juan Villicum. È infatti caduto al 13esimo dei 21 giri.

Protagonist di una bella lotta dopo una qualifica complicata, è riuscito a risalire fino alla sesta posizione al primo giro e si è reso protagonist di una bella battaglia per il podio nelle prime fasi di gara. Ma con i leader che fuggivano, il britannico ha completato alcune manovre forti in sella alla Ducati Panigale R. a metà gara, la pioggia ha iniziato a cadere ed i piloti sono diventati più cauti. Davies ha provato a sorpassare Sykes, ma è finito su una zona sporca della pista, cadendo dopo aver perso il posteriore prima e l’anteriore poi.

Nonostante lo zero in classifica, Davies è felice del passo che aveva ed è proiettato a Gara 2: “Stavo lavorando per la gara, volevo andare avanti e sorpassare Tom ed Eugene. All’inizio ho trovato Toprak, che aveva davvero un buon passo e ho capito un po’ di cose da lui, dove la mia moto lavorava un po’ meglio e dove al contrario era la sua a lavorare meglio. Ho iniziato ad andare sempre più veloce e ho ripreso Tom sul rettilineo all’11esimo giro. Così ho pensato che fosse una buona opportunità per passare. Quella curva rispetto ad altre è più pulita, ma non abbastanza. Mi si è bloccato l’ingresso che è passato all’anteriore, quindi ho dovuto lasciare i freni e scaricare il peso sulla gomma posteriore, ma ho bloccato sullo sporco”.

“È insidioso fare sorpassi qui perché la linea ideale è molto stretta. La cosa positiva è che il nostro passo in quel momento della gara era buono, eravamo abbastanza competitivi e ovviamente siamo delusi, ma ci rifaremo domani”.

Resta aggiornato sull’azione di domani, dove Davies scatterà dall’11esima casella della griglia, con il WorldSBK VideoPass.