Dopo le Prove Libere 2 in Tailandia, emergono gli stessi tre piloti del FIM Supersport World Championship nelle prime posizioni. I primi due della classifica generale dopo il round australiano, Lucas Mahias (GRT Yamaha Official WorldSSP Team) e Randy Krummenacher (BARDAHL Evan Bros. WorldSSP Team), sono stati i più veloci in scioltezza nelle FP1, ma hanno visto il proprio vantaggio ridursi drasticamente nella seconda sessione.

Federico Caricasulo (GRT Yamaha Official WorldSSP Team) in particolare ha fatto registrare un progresso consistente durante la giornata, chiudendo a mezzo secondo dal tempo di Mahias (1:37.469) e a tre decimi dal leader. Ma il tempo più veloce dell’italiano gli ha permesso di rimanere solo in terza posizione, davanti a Jules Cluzel, che completa il quartetto dei piloti Yamaha.

Le wild card tailandesi Thitipong Warokorn (CORE Kawasaki Thailand Racing Team) e Ratthapong Wilairot (Yamaha Thailand Racing Team) sono separate da un decimo di secondo l’uno dall’altro e sono proprio ai margini della top ten.

In una sessione con tempi ravvicinati, Lucas Mahias è stato l’unico, insieme ad un altro pilota della top ten, a non aver migliorato il suo passo nelle FP2. L’altro è stato Luke Stapleford (Profile Racing), che è caduto in curva 5 quando mancavano meno di dieci minuti alla fine della sessione ed è scivolato dalla quinta alla nona posizione.

Nella classifica dei tempi combinati, i piloti più veloci davanti a lui sono separati da meno di mezzo secondo e, con la terza posizione contesa fino alla bandiera a scacchi in Australia, anche in Tailandia la gara si preannuncia interessante e combattuta.

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