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Che cosa riserva il futuro per Jordi Torres?

Monday, 26 August 2019 08:49 GMT

    • Il pilota del Team Pedercini Racing ha fatto tesoro dei progressi registrati durante i test a Portimao, ne ha parlato con noi commentando anche i suoi progetti per la prossima stagione!

    Dopo due giorni intensi di lavoro trascorsi all’Autodromo Internacional do Algarve, domenica pomeriggio, Jordi Torres ha commentato il lavoro svolto durante i test portoghesi con la sua ZX-10RR del Team Pedercini Racing. Il pilota spagnolo ha ripreso il ritmo senza problemi ed è riuscito a migliorare il set up in vista del Round che si svolgerà a Portimao tra due settimane.
     
    “Questi due giorni di test sono andati molto bene, erano davvero necessari per riprendere contatto con la moto e per sentire di nuovo l’adrenalina - ha spiegato il catalano - Già a Laguna Seca avevamo in mente alcune cose da provare, per cui è stato utile mettere in pratica le idee che avevamo in mente”.
     
    “All’inizio, il nostro obiettivo era quello di trovare più aderenza con la ruota anteriore e ci siamo riusciti - ha continuato Torres che ha concluso i test col 14° tempo ad un secondo dal più veloce - alla fine ci sarebbe piaciuto riuscire ad essere più veloci ma penso che abbiamo comunque avuto un buon passo. Forse non abbiamo trovato la messa a punto perfetta per il posteriore, lì ci manca ancora un po’ di aderenza”.
     
    Per quanto riguarda la parte finale del 2019, ci sono ancora molti piloti del WorldSBK che non sono stati confermati per la prossima stagione. Torres, che ha iniziato a collaborare con la squadra italiana all’inizio di quest’anno, è già sicuro di quale sarà il suo box per il 2020.
     
    “Io e Pedercini saremo ancora insieme perché sono molto contento con loro… e spero che anche loro lo siamo con me - ha spiegato lo spagnolo - Stiamo facendo importanti passi avanti. Quest’anno abbiamo iniziato questo progetto e stiamo intraprendendo un bel percorso. Mi sento a mio agio qui, i ragazzi della squadra sono adorabili e ci si lavora davvero bene. Abbiamo molto da fare se vogliamo raggiungere certi livelli ma ci sono delle tappe obbligate per arrivarci e sono davvero felice di continuare a crescere qui con loro”.
     
    “Quest’anno abbiamo iniziato un progetto pensando di continuare a lavorarci anche il prossimo anno - ha continuato il 31enne - Per i prossimo Round, l’idea è quella di essere sempre più competitivi e di restare sempre tra i primi sei o sette al traguardo. Perché questo accada, anche la squadra avrà dal lavoro da fare, ricevere dei nuovi pezzi strada facendo e dovremo essere pronti e organizzati per mantenere il passo. È questione di tempo perché tutto inquadri, prima o poi ci riusciremo, ma nel frattempo è bello vedere come il progetto si sviluppi”.
     
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