A Jerez era salita sul podio, per la prima volta quest'anno, riaprendo così la corsa per il titolo 2019, ma in Romagna, la giovane Ana Carrasco ha fatto un ulteriore passo avanti per tornare a vincere la serie anche in questa stagione. Un risultato che non sembrava così scontato dopo i risultati ottenuti nelle prime tre gare, ma adesso sembra che le cose stiano cambiano.

Il Round di Jerez ha ridato la carica alla 22enne: due podi in due gare e un importante salto in avanti in classifica passando dall'11esima alla sesta posizione. Ma con quest'ultima vittoria ha raggiunto la seconda piazza in campionato con 65 punti, gli stessi di Scott Deroue (Kawasaki MOTOPORT), solo settimo in questo quinto appuntamento della stagione.

Così come aveva già dimostrato in Andalusia, Carrasco è stata nel gruppo in testa alla corsa ma questa volta, è riuscita a tagliare per prima il traguardo anche se, come in Spagna, se l'è dovuta vedere con un gruppo di altri quattro piloti desiderosi quanto lei di vincere. Il leader del campionato Manuel Gonzalez (Kawasaki ParkinGO Team) è stato il nemico più pericoloso per la pilota di Murcia, poi secondo al termine della corsa.

"Abbiamo lavorato davvero bene per tutto il fine settimana e penso che meritavamo tutta questa vittoria - spiega Carrasco - È stata una gara difficile perché era molto caldo ma era la stessa condizione per tutti. Sono molto contenta, spero di vincere di nuovo molto presto!"

La prossima opportunità che avrà sarà a Donington Park, una pista dove lo scorso anno ottenne la seconda vittoria consecutiva della stagione. Il suo successo di domenica è altrettanto simbolico visto che la pilota spagnola è diventata la prima a conquistare il maggior numero di primi posti nel WorldSSP300, (quattro totali).

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