Il ritorno del WorldSBK a Phillip Island, riparte una storia epica e di grandi emozioni
Successi spettacolari e alcune prime vittorie, idoli di casa protagonisti e tanta imprevedibilità: ecco tutti i momenti più belli del WorldSBK in Australia
L'Australia: la patria dei koala e dei canguri ma anche di Bondi Beach e Ayers Rock; la terra di alcune delle leggende del motociclismo e di tanti appuntamenti che hanno fatto la storia di questo sport. Questo fine settimana il Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike è dedicato all’Australia. Un Paese che a Phillip Island ha sempre regalato tantissimo divertimento, 13 piloti che sono saliti sul podio, 11 vincitori diversi nel WorldSBK e due campioni del mondo: ecco la storia dell’Australia nella classe regina delle derivate di serie.
UN RAPIDO FLASHBACK: la prima volta di sempre del WorldSBK in Australia…
Nonostante la grande tradizione legata a Phillip Island il primo appuntamento del WorldSBK va in scena però nel 1988 sulla pista di Oran Park a Sydney dove Mick Doohan scatta dalla pole position e firma una grande doppietta prima di scrivere il proprio nome nella classe 500cc. I successi dei piloti di casa non mancano neanche nel 1989 insieme a Peter Goddard e Michael Dowson. Oran Park viene poi rimpiazzata dalla nuova patria del WorldSBK in Australia: Phillip Island.
28 sono le gare della classe regina delle derivate di serie che si concludono nell’arco di un secondo di distacco, di cui 16 con un margine inferiore a un decimo e tra queste le ultime nove si sono disputate negli ultimi cinque anni: Phillip Island è eccezionale. La natura veloce e scorrevole della pista ha regalato a tutti dei momenti spettacolari nella storia del Campionato a partire dall’arrivo davvero ravvicinato che va in scena nel 1999 e che vede protagonisti Carl Fogarty e Troy Corser (distanziati di cinque millesimi) fino ad arrivare alla conclusione più intensa di sempre fino a questo momento che vede Leon Haslam e Michel Fabrizio divisi da quattro millesimi. L'ultima volta in cui si è corso in Australia abbiamo assistito alla vittoria di Toprak Razgatlioglu - la prima del turco con Yamaha - e al successo di Alex Lowes che in Gara 2 ha battuto il suo compagno di box Jonathan Rea. Poi è la volta di un vero dominio con il successo firmato nel 2000 da Anthony Gobert in Gara 1, senza dimenticare anche nello stesso anno la prima affermazione di Aprilia che arriva in Gara 2. C'è spazio poi anche per la prima e unica gioia di Garry McCoy che arriva nel 2004 in Gara 2 e per l’ultima vittoria di Troy Corser nel 2006.
L'Australia ha anche regalato grandi stelle al WorldSBK. Nel 1995 Troy Corser arriva nel WorldSBK e vince all’esordio. L’anno dopo regalerà a Ducati il titolo iridato, il primo della Casa di Borgo Panigale e anche del suo Paese. Corser si ripeterà poi nel 2005 con Suzuki. In mezzo ai titoli vinti da Corser c’è spazio anche per un altro Troy, Bayliss. Sbarca nel WorldSBK nel 2000 come sostituto di Carl Fogarty. La sua prima stagione a tutti gli effetti è quella del 2001 che lo vede laurearsi campione del mondo. Dopo tre anni trascorsi in MotoGP™, nel 2006 vince il titolo iridato, prima di ripetersi per l’ultima volta nel 2008. Cinque titoli che portano la firma di due dei nomi più importanti nel WorldSBK: l’Australia può andarne fiera.
GLI ANNI RECENTI: alcuni dei Round di apertura più belli di sempre
A Phillip Island nel 2019 abbiamo visto un autentico dominatore, ovvero Alvaro Bautista che da esordiente nel WorldSBK si è regalato una tripletta eccezionale sulla scia di quanto fatto in Gara 1. Un Round chiave nel Campionato dato che proprio in questa occasione abbiamo visto per la prima volta il format di tre gare per weekend.
Nel 2018 Marco Melandri è andato a prendersi una gran doppietta al termine di uno spettacolare finale in Gara 2 con Jonathan Rea: quella sarebbe stata la sua ultima vittoria mentre nel 2017 e 2016 entrambi gli appuntamenti sono andati a Rea che ha battuto Chaz Davies in due sfide all'ultimo giro. Nel 2015 proprio a Phillip Island è iniziata una delle epoche più gloriose nella storia del Campionato. Jonathan Rea in Gara 1 ha conquistato la sua prima vittoria con Kawasaki mentre Leon Haslam ha festeggiato in Gara 2. Dalla prima vittoria di Rea con Kawasaki all'ultima di Eugene Laverty, arrivata nel 2014: l’irlandese punta a chiudere positivamente la sua carriera su una pista a cui è legato da dei bei ricordi.
MOMENTI MIGLIORI NEL WORLDSSP: tanti momenti storici
Sull’isola australiana anche il Campionato del Mondo FIM Supersport ha vissuto alcuni dei suoi momenti migliori. Nel 2001 è la volta della vittoria di Kevin Curtain, nel 2002 ad avere la meglio è Andrew Pitt mentre nel 2003 tocca a Chris Vermeulen. Nel 2004 Josh Brookes vince una spettacolare gara sulla pista di casa mentre l’ultimo successo di un australiano su questo circuito risale al 2008 con Andrew Pitt. Indimenticabile l’epico duello che va in scena nel 2017 e che vede protagonisti Roberto Rolfo e Lucas Mahias. Nel 2022 Oli Bayliss (BARNI Spark Racing Team) vuole lasciare il segno sulla pista in cui suo padre Troy ha vinto sei volte nel WorldSBK.
Ricordi speciali dal passato, dal presente e tanti altri dal futuro
L’Australia nel WorldSBK vanta 329 podi, 118 vittorie, 107 giri veloci, 86 pole position, cinque titoli mondiali e una tradizione ininterrotta. Phillip Island ha ospitato 61 gare e ha visto 28 vincitori diversi, di cui sette all’esordio con un nuovo costruttore (Razgatlioglu con Yamaha nel 2020, Bautista con Ducati nel 2019, Rea con Kawasaki nel 2015, Laverty con Suzuki nel 2014, Sylvain Guintoli con Aprilia nel 2013, Haslam con Suzuki nel 2010 e John Kocinski con Honda nel 1997). Questo è un appuntamento davvero epico e storico: ora ci apprestiamo a vivere un nuovo weekend ricco di passione ed emozioni. Tornare in Australia è bellissimo!
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