Miglior tempo assoluto per Rea, davanti anche Redding e Razgatlioglu
Tutti molto ravvicinati: grandi miglioramenti per le squadre e i piloti.
La due giorni di test sul Circuit de Barcelona-Catalunya per i piloti e le formazioni del Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike si conclude con molti spunti interessanti. Il grande caldo insieme all’elevata temperatura dell’asfalto ha causato delle cadute che hanno portato all’esposizione di diverse bandiere rosse. I tempi dei primi dieci non si sono abbassati nel corso della mattinata. Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) è il pilota da battere nonostante il risicato margine di vantaggio.
I tempi non scendono nel corso del pomeriggio e quindi il nordirlandese lascia il Montmelo con il primo posto grazie all’ottimo giro messo a segno stamattina che gli permette di chiudere la due giorni catalana con sensazioni molto positive in sella alla sua ZX-10RR. Il compagno di box Alex Lowes ha il quarto crono; il leader del mondiale continua ad adattarsi dopo il passaggio da Yamaha a Kawasaki. Ha lavorato sul posteriore e si è concentrato sui cambi di direzione. Lowes ha messo a punto il suo stile di frenata su cui aveva lavorato già ieri. Nel complesso quindi ottime cose per la squadra spagnola.
In seconda posizione troviamo un altro britannico: quella di Scott Redding (ARUBA.IT Racing – Ducati) è la miglior Ducati. Il debuttante nel WorldSBK nel corso del pomeriggio ha occupato la prima piazza. Nella classifica combinata ha il secondo miglior crono alle spalle di Rea. Il suo obiettivo era lavorare sulla prestazione della moto in condizioni di caldo anche se questo programma è stato parzialmente ostacolato da due questioni tecniche nel corso della giornata, una durante la sessione mattutina e l’altra nel corso del pomeriggio. Chaz Davies (ARUBA.IT Racing – Ducati) ha lavorato sul telaio e nel pomeriggio ha fatto registrare il quarto tempo e il nono in assoluto. Il suo passo gara sembra buono.
Ottime notizie anche in casa BMW Motorrad WorldSBK Team con il terzo posto di Tom Sykes. L’iridato 2013 è stato uno dei tre a girare in 1’40” dopo la sessione della mattina e ha fatto molto bene al suo debutto sulla pista catalana in cui ha svolto anche molte simulazioni di gara. Il compagno di squadra Eugene Laverty è presente tra i primi sei e si trova staccato di poco più di un secondo dal miglior tempo, nonostante una caduta avvenuta stamattina mentre girava con le gomme da qualifica. Entrambi hanno lavorato sul passo gara per mettere a punto la moto su questa nuova pista.
La prima Yamaha che troviamo nella classifica dei tempi occupa la quinta posizione ed è quella di Toprak Razgatlioglu (PATA YAMAHA WorldSBK Official Team). Il turco stamattina è finito a terra alla curva 7 e ha dovuto affrontare anche alcuni problemi tecnici che nel corso del pomeriggio hanno ostacolato i suoi programmi. Stessi problemi che nella prima parte di giornata hanno riguardato il compagno di box Michael van der Mark che ha concluso il test in settima posizione. L’olandese ha lavorato molto sull’aderenza al posteriore.
Il primo dei piloti Indipendenti si trova in ottava posizione ed è Loris Baz. Il francese in sella alla sua Yamaha R1 2020 si è concentrato sulla durata della gomma con le alte temperature e oggi pomeriggio ha messo a segno il terzo miglior tempo. L’altro pilota Indipendente tra i primi dieci è Leandro Mercado (Motocorsa Racing), caduto tra la curva 2 e la 3 durante la sessione pomeridiana. Nel turno conclusivo ha chiuso con il settimo crono, il decimo complessivo. Bel pomeriggio anche per Garrett Gerloff (GRT Yamaha WorldSBK Junior Team) e per il suo compagno Federico Caricasulo, rispettivamente ottavo e undicesimo, con Gerloff appena fuori dai primi dieci nella classifica finale.
Il Team HRC non è sceso in pista questa mattina; lo ha fatto oggi pomeriggio. Leon Haslam ha concluso con il nono crono mentre Alvaro Bautista ha il 15° riscontro cronometrico. Non avendo provato nessuna novità, si sono dedicati alla messa a punto relativa all’elettronica. 12° tempo combinato per Haslam e 15° per lo spagnolo. La squadra deve ancora raggiungere tutto il suo potenziale e quello della nuova Honda CBR1000RR-R.
Nel World Supersport, il migliore è stato Jules Cluzel (GMT94 Yamaha) che in sella alla sua YZF R6 ha messo in mostra ottime cose su una pista che conosce bene. Seconda piazza per Steven Odendaal (EAB Ten Kate Racing) che si mette alle spalle il compagno di box di Cluzel, ovvero Corentin Perolari, finito a terra nel corso della mattinata ma senza riportare conseguenze.
I primi sei al termine della seconda giornata di test:
1.) Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) 1’40.450
2.) Scott Redding (ARUBA.IT Racing – Ducati) +0.156
3.) Tom Sykes (BMW Motorrad WorldSBK Team) +0.506
4.) Alex Lowes (Kawasaki Racing Team WorldSBK) +0.687
5.) Toprak Razgatlioglu (PATA YAMAHA WorldSBK Official Team) +0.768
6.) Eugene Laverty (BMW Motorrad WorldSBK Team) +1.044
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