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Eccezionale debutto per il Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike all’Autodrom Most che ha ospitato il Round Tissot della Repubblica Ceca. Gara 1 finora è stata quella con l’arrivo più ravvicinato della stagione mentre il Campionato si è acceso ancora di più. Quello di Most è stato un appuntamento molto importante della stagione in cui si sono toccati traguardi molto significativi. Eccoli qui.

385 – A Most in Gara 1 è arrivato il 385° piazzamento sul podio per l’Italia grazie ad Andrea Locatelli (Pata Yamaha with BRIXX WorldSBK), terzo alla bandiera a scacchi.

335 – Con il suo secondo posto in Gara 2 Toprak Razgatlioglu ha regalato il 335° piazzamento sul podio a Yamaha. Erano 333 sabato con la terza piazza di Andrea Locatelli che per ironia della sorte è stato il primo italiano a salire per due volte di fila sul podio con Yamaha dopo che l’ultimo fu Marco Melandri con il suo storico numero 33.

201 – Storico 200° podio per Jonathan Rea nel WorldSBK al termine della Tissot Superpole Race. Il campione del mondo è poi arrivato terzo in Gara 2: ora quindi vanta 201 podi.

100/10 – Toprak Razgatlioglu – alla sua 100^ gara nel WorldSBK – nella Tissot Superpole Race ha portato a casa il suo decimo successo.

90 – Quella di Most è stata la 90^ prima fila di Jonathan Rea nel WorldSBK.

55/54 – Per la prima volta nella storia del WorldSBK due piloti nati lo stesso giorno salgono insieme sul podio: Toprak Razgatlioglu ha vinto Gara 1 mentre il suo compagno di box Andrea Locatelli è arrivato terzo.

23 – Con i suoi tre podi conquistati a Most, Razgatlioglu è il quarto pilota Yamaha di sempre con il maggior numero di podi: al momento sono 23 e si trova staccato di cinque lunghezze da Michael van der Mark e precede di uno Troy Corser. Razgatlioglu vanta 40 gare con Yamaha, quindi sono più le volte che è andato a podio rispetto a quelle in cui ha mancato l’arrivo tra i primi tre. Il pilota turco quindi ha vinto il 20% delle gare disputate nel WorldSBK con Yamaha.

23 – Per Jonathan Rea quello di Most è stato il secondo weekend di sempre con il minor numero di punti conquistati da quando nel WorldSBK sono previste tre gare per ogni fine settimana. Nel 2020 ne aveva portati a casa 20 nelle tre gare andate in scena all’Estoril.

22 – Con la vittoria in Gara 2 Scott Redding ha conquistato il suo terzo podio del weekend e il 22° in carriera. Nella classifica dei podi conquistati da piloti Ducati occupa la 18^ posizione mentre la tripletta di podi su una stessa pista gli mancava da Jerez 2020.

19 – Con i suoi 19 anni Manuel Gonzalez (Yamaha ParkinGO Team) a Most è diventato il poleman più giovane nel World Supersport. Ha strappato il record che Chris Vermeulen aveva messo a segno quando lo spagnolo non era ancora nato.

17 – Per la prima volta in 17 anni i tre punti che separano Rea e Razgatlioglu in classifica sono il margine più ridotto dopo 18 gare. Nel 2004 dopo Gara 2 ad Assen James Toseland aveva tre punti di margine su Chris Vermeulen.

8 – Con la vittoria in Gara 2 a Most Scott Redding arriva a quota otto successi in carriera e ora vanta lo stesso numero di vittorie di Anthony Gobert e del campione del mondo 1988 Fred Merkel che si trovano alla 31^ posizione nella classifica di tutti i tempi.

7/5 – Per la settima volta e la quinta in questo 2021 Redding, Razgatlioglu e Rea salgono insieme sul podio.

6/4 – A Most Jonathan Rea ha portato a sei la sua striscia di pole consecutive ed è diventato il quarto pilota nella storia del WorldSBK a raggiungere questo traguardo. Gli altri sono Ben Spies, Tom Sykes e Doug Polen.

5 – La quinta vittoria del 2021 di Razgatlioglu ottenuta in Superpole Race gli permette di entrare a far parte di un gruppo ristretto di piloti Yamaha che hanno vinto almeno cinque volte nell’arco di una stagione: Ben Spies (14 nel 2009); Noriyuki Haga (5 nel 1998, 6 nel 2007, 7 nel 2008) e Fabrizio Pirovano (5 nel 1990).

5 – Il quinto posto in Gara 1 di sabato è il miglior risultato in carriera nel WorldSBK per Axel Bassani. Il veneto è anche stato il miglior pilota Indipendente e in Gara 1 ha anche toccato la velocità massima con i suoi 297.5km/h.

0.040s – Gara 1 a Most ha visto l’arrivo più ravvicinato della stagione: Razgatlioglu ha battuto Redding per soli 40 millesimi.

0.032s – In Gara 2 del WorldSSP300 abbiamo assistito al podio più ravvicinato nella storia della classe cadetta. Jeffrey Buis (MTM Kawasaki) ha preceduto Tom Booth-Amos (Fusport – RT Motorsports by SKM – Kawasaki) per otto millesimi e Alejandro Carrion (Kawasaki GP Project) per 32.

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