La tappa del Campionato del Mondo FIM Supersport 300 al Circuit de Nevers Magny-Cours è stata ricca di soddisfazioni per Dean Berta Viñales e il Viñales Racing Team. In Gara 1 del Round Motul di Francia infatti il giovane spagnolo ha conquistato i suoi primi punti 2021 della stagione prima di ripetersi con l’ottimo quarto posto di Gara 2, il quale rappresenta il miglior risultato per lui e per il team.

Il Viñales Racing Team era già andato a punti prima del Round di Francia in occasione del Round di Olanda andato in scena nel mese di luglio grazie ai dieci punti portati a casa da Kevin Sabatucci ma Viñales è riuscito a fare ancora meglio ottenendo 13 punti con il quarto posto di Gara 2 oltre alla 15^ piazza che in Gara 1 gli è valsa un punto.

Alla sua prima stagione nella classe cadetta il 15enne si è migliorato costantemente: nel secondo Round della stagione al Misano World Circuit “Marco Simoncelli” era in lotta per le prime 20 posizioni ma poi in Gara 2 all’Autodrom Most è arrivato a un solo decimo dall’ultimo pilota a chiudere in zona punti, ovvero Harry Khouri (Fusport – RT Motorsports by SKM – Kawasaki). Magny-Cours ha regalato a Viñales il 15° posto in Gara 1 prima dell’ottimo quarto in Gara 2 che ha concluso a meno di mezzo secondo dal campione del mondo Jeffrey Buis (MTM Kawasaki).

Viñales ha ricevuto tanti complimenti da Maverick Viñales - il quale vanta nove vittorie in MotoGP™ - e da Angel Viñales, proprietario del Viñales Racing Team, per i grandi passi avanti compiuti in questo 2021. Il giovane pilota spagnolo ha detto: “Sono molto, molto contento, non tanto per il risultato quanto per il grande passo avanti che siamo riusciti a fare nel corso dell’ultimo weekend di Magny-Cours. Parlo al plurale dato che tutto il team ha fatto un gran lavoro e alla fine lo abbiamo dimostrato in pista. All’inizio della stagione non abbiamo fissato obiettivi se non quello legato al desiderio di scoprire un nuovo Campionato”.

“Non ci siamo fissati obiettivi oltre a macinare chilometri, ad acquisire esperienza e a divertirmi. Nelle gare di Misano ho iniziato a rendermi conto che potevo andare forte e che non ero lontano dalla top ten. Poi abbiamo iniziato a lavorare in un’altra direzione con tutto il supporto di Angel e Maverick, senza di loro non avrei potuto fare un miglioramento così grande. Ci abbiamo messo tanto per mettere a punto la moto, per sfruttarne tutta la potenza in pista e ora mi sento a mio agio e riesco a divertirmi. Per gli ultimi tre Round del Campionato non ho altri obiettivi rispetto a quelli iniziali ma ora che abbiamo trovato una base, che ho superato il nervosismo e l’inesperienza delle prime corse e che in pista riesco a divertirmi tanto, non voglio far altro che continuare a lavorare come in queste ultime gare e lasciare che tutto il resto venga di conseguenza”.

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