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Emozioni a non finire nel Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike che ha fatto tappa al TT Circuit Assen per il Round Motul di Olanda. Vittorie bellissime, contatti tra i rivali nella lotta per il titolo e piloti alla loro miglior prestaizone nel WorldSBK: sono tanti gli spunti di interesse emersi dal Round Motul di Olanda.

Ottima domenica per la Spagna che domenica ha piazzato due piloti sul podio. Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati) in Gara 2 ha conquistato la sua terza vittoria stagionale approfittando del contatto avvenuto davanti a lui tra gli altri due rivali nella lotta per il titolo andando poi a vincere con oltre otto secondi di vantaggio. Un successo arrivato dopo che Bautista ‘ha faticato’ venerdì e sabato ad Assen con la sua Panigale V4 R nonostante il secondo posto in Gara 1 sabato. Anche il rookie Iker Lecuona (Team HRC) ha approfittato di questo contatto per giocarsi un posto sul podio: lo spagnolo si è portato al comando della gara prima di venire superato dal suo connazionale e da Andrea Locatelli (Pata Yamaha with Brixx WorldSBK) nel corso del 17° giro. Lecuona sale così sul podio alla sua sesta gara nel WorldSBK mentre la Spagna può festeggiare il suo 150° podio in questa categoria.

Locatelli porta a casa la sua miglior prestazione nel WorldSBK. Prima del Round di Olanda il lombardo vantava tre quarti posti e 14 quarti posti. Locatelli si è avvicinato a Lecuona e poi lo ha passato quando mancavano quattro giri alla fine. Altri due piloti che hanno vissuto una giornata positiva sono stati i due portacolori del BMW Motorrad WorldSBK Team Scott Redding e Michael van der Mark. Redding ha tagliato il traguardo in sesta posizione ma poi si è classificato quinto dopo la penalità inflitta ad Axel Bassani (Motocorsa Racing): per il pilota inglese si tratta del miglior risultato da quando è passato a BMW. Van der Mark è tornato in azione davanti ai suoi tifosi dopo l’infortunio riportato alla gamba: in sella alla sua M 1000 RR è arrivato ottavo in Gara 2.

Per quanto riguarda i bassi ovviamente iniziamo dal contatto tra i rivali nella lotta per il titolo Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) e Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha with Brixx WorldSBK) avvenuto al sesto giro in uscita da curva 1 e verso curva 2. Razgatlioglu è andato lungo ma restando in pista mentre Rea ha tenuto la sua abituale traiettoria: i due si sono toccati e hanno perso il controllo delle loro moto. La loro gara è così terminata anzitempo mentre Bautista è andato a vincere da dominatore. Lo spagnolo adesso ha 18 punti di vantaggio in classifica nei confronti di Rea e 45 su Razgatlioglu. Quale sarà l’importanza di questo momento nella lotta per il titolo?

Il compagno di Rea in casa KRT, Alex Lowes, ha vissuto un Round di Olanda ad alti e bassi dato che in Gara 2 è arrivato quarto dopo i problemi tecnici che lo hanno costretto al ritiro sia in Gara 1 che in Tissot Superpole Race. In Gara 2 è scattato dalla decima casella risalendo fino al quarto posto andando a superare Redding all’ultimo giro. Un buon risultato da cui il pilota britannico punta a ripartire in occasione del prossimo Round in programma all’Estoril.

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