Il Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike 2022 in occasione del Round Motul di Olanda ci ha regalato tante emozioni e al TT Circuit Assen abbiamo assistito anche al contatto tra i due grandi rivali nella lotta per il titolo mondiale Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha with Brixx WorldSBK) e Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) che in Gara 2 sono finiti insieme a terra. Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati) è riuscito a evitare il caos andato in scena davanti a lui e poi è andato a prendersi da dominatore la terza vittoria in questo 2022.

All’inizio del sesto giro Razgatlioglu è finito lungo alla curva 1 andando sul cordolo. Jonathan Rea è rimasto sulla sua linea di gara. Toprak è rientrato in pista e le due traiettorie si sono incrociate decretando così la fine anticipata della gara di entrambi. Entrambi hanno detto la loro su quanto successo con delle versioni decise e differenti: anche Alvaro Bautista ne ha parlato.

“Mi sembra che Toprak sia andato un po' fuori”, ha esordito nel corso dell’incontro con i media lo spagnolo leader del Campionato con 18 punti di vantaggio. “È andato sul cordolo ma non fuori pista. Jonathan era all’interno ma dietro e poi era più veloce andando alla ricerca della normale traiettoria. Toprak era su quella linea e quindi sono rimasti insieme nello stesso punto e nello stesso momento e non c’era spazio per entrambi”.

“Si sono toccati. Si sono toccati in pista ma stavolta è successo quello che non era successo in passato! Una volta doveva succedere; in passato abbiamo visto tanti duelli con loro. Io ero dietro e sono stato davvero fortunato. Stavo frenando, non avevo spazio dato che avevo la moto di Jonathan, la moto di Toprak ed ero lì. Poco dopo Lecuona era alla mia destra e bam, mi ha toccato sul fianco. Poi sono arrivato alla curva 3 e quando sono entrato ho sentito un grosso colpo sulle costole. Sono stato davvero fortunato”.

Bautista ha conquistato la terza vittoria della stagione e la 19^ nel WorldSBK, tutte ottenute con Ducati. Lo spagnolo arriva all’Estoril – pista su cui non ha mai corso con Ducati – con 18 punti di margine su Rea. Il campione del mondo Razgatlioglu dopo lo zero in Gara 2 ad Assen è staccato di 45 lunghezze dallo spagnolo e punta al riscatto sulla pista portoghese in cui nel 2020 ha vinto due gare e che nel 2021 lo ha visto conquistare tre podi.

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