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Il secondo Round della stagione 2022 del Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike in Olanda al TT Circuit Assen ci ha regalato tantissimi spunti interessanti. I due grandi rivali nella lotta per il titolo Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha with Brixx WorldSBK) e Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) in Gara 2 si sono toccati e sono caduti mentre la vittoria è andata ad Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati) che ora ha 18 punti di vantaggio in classifica. Tra coloro che hanno tanti motivi per sorridere ci sono Loris Baz (Bonovo Action BMW) e Axel Bassani (Motocorsa Racing) insieme ad altri che ad Assen si sono messi in luce.

BAZ LOTTA DURO: passi avanti per il francese

Il ritorno di Loris Baz nel paddock del WorldSBK sta andando bene: in Gara 1 ha conquistato la sua prima top six della stagione prima di ripetersi con il sesto posto in Superpole Race. A due giri dalla fine Baz era decimo ma è riuscito a tagliare il traguardo in sesta posizione ripetendo quanto fatto in Gara 1. Per il team Bonovo Action BMW si tratta del miglior risultato nel WorldSBK. Gara 2 non è andata secondo i piani dato che si è toccato con Kohta Nozane (GYTR GRT Yamaha WorldSBK Team) arrivando alla curva 1: il giapponese è finito nella ghiaia mentre Baz è caduto il giro successivo alla curva 8.

Sabato Baz ha detto: “Troppe volte in carriera sono stato presente al Parco Chiuso come miglior pilota Indipendente ma senza salire sul podio. Penso sia importante e se tutti noi manteniamo la stessa energia, lavoriamo nella stessa direzione, possiamo farcela. Scott sta andando meglio, Michael sta tornando e spero davvero che Eugene sia al pieno della forma per l’Estoril. Se tutti noi lavoriamo insieme presto saliremo sul podio. Non siamo dove vogliamo trovarci ma ci arriveremo presto”.

BASSANI CONTINUA A ESSERE UN PILOTA DA GIORNATA DI GARA: quando conta, Axel c’è

Axel Bassani ha chiuso il suo venerdì con il decimo tempo mentre in Superpole ha conquistato un posto in terza fila prima di arrivare 10° in Gara 1 e nono in Superpole Race mentre in Gara 2 ha tagliato il traguardo in quinta posizione ma venendo poi retrocesso di un posto per aver oltrepassato ripetutamente i limiti della pista.

Il 22enne è molto contento di come si è concluso il weekend di Assen: “Quella di oggi è stata una gara bellissima, mi sono divertito tanto! Sabato non ho avuto delle belle sensazioni – problema mio, non della moto. Abbiamo fatto una bella gara e un bel lavoro; sono arrivato quinto ma ho toccato il verde e quindi sono sesto. Va bene, sono contento e mi sento bene in vista della prossima gara”.

“Il livello del World Superbike è davvero alto e quindi devi dare tutto quello che hai in ogni giro. Delle volte finisci nell’erba ma è normale; devi essere al limite ma va bene! Spero di vincere il titolo per piloti Indipendenti, è uno dei miei obiettivi. Adesso sono primo in classifica e quindi le sensazioni sono ottime. Ci sono ancora tante gare da disputare e quindi sono davvero concentrato e a fine stagione spero di essere tra i primi cinque in classifica”.

ALTRI INDIPENDENTI IN GRANDE MOSTRA: Oettl, Mahias, Tamburini, Ponsson e Mercado

Ottime prestazioni anche per Philipp Oettl (Team Goeleven) che sabato in Gara 1 ha conquistato il suo miglior risultato stagionale, ovvero un settimo posto mentre domenica in Gara 2 è stato fermato da un problema tecnico. Lucas Mahias (Kawasaki Puccetti Racing) in Gara 1 ha chiuso decimo e 11° in Gara 2 mentre anche Roberto Tamburini (Yamaha Motoxracing WorldSBK Team) ha portato a casa il suo miglior risultato nel WorldSBK. Bene anche Christophe Ponsson (Gil Motor Sport Yamaha) con un doppio 12° posto che dimostra che il francese si sta avvicinando alla top ten. Primo punto della stagione per Leandro Mercado (MIE Racing Honda Team), 15° alle spalle del rookie sammarinese Luca Bernardi (Barni Spark Racing Team).

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