La stagione 2022 del Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike si è conclusa al Phillip Island Grand Prix Circuit che ha ospitato il Round Grand Ridge Brewery d’Australia. Il sei volte iridato Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) ha commentato il weekend e le difficili condizioni meteo trovate in Australia. Gara 1 è stata una gara flag-to-flag in cui è tornato al successo mentre in Tissot Superpole Race è caduta della pioggia prima del via che ha reso decisiva la scelta delle gomme. Gara 2 si è conclusa in anticipo con l'esposizione delle bandiere rosse.

Rea domenica è arrivato terzo in Superpole Race e secondo in Gara 2 dopo essere stato protagonista con il neo campione del mondo Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati) che ha avuto la meglio del nordirlandese, il quale sembrava superiore allo spagnolo nelle curve ad altà velocità e in frenata.

Rea ha commentato il weekend australiano e la lotta che lo ha visto protagonista con Bautista: “Conosciamo il risultato, ho dato tutto. Possiamo essere abbastanza soddisfatti dei nostri sforzi in questo weekend. Abbiamo vinto e siamo arrivati terzi e secondi. In generale il weekend è andato bene. Queste condizioni non le ho quasi mai viste in carriera! Decisioni sulle gomme, pit stop, bandiere rosse in Gara 2. Sono davvero contento del mio team e di come sto guidando. Perfino in Gara 2 con Alvaro mi sentivo superiore ovunque tranne che sul rettilineo. Lì guadagnavano tanto su di noi ma in curva 1, curva 2 e perfino curva 3, con la trazione, un aspetto su cui abbiamo fatto tanta fatica in passato, avevo più grip e la gomma era molto lineare. Un grande grazie al team. Non vedo l’ora di riposarmi un po’ prima di iniziare a concentrarci sul 2023. Possiamo essere soddisfatti del lavoro svolto quest’anno”.

Rea chiude la stagione al terzo posto alle spalle del campione del mondo Bautista e dell’iridato uscente Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha with Brixx WorldSBK). Sei vittorie in quest’annata per il nordirlandese che spende delle belle parole per Bautista e Ducati.

“È davvero la storia della nostra stagione. Per quanto sia frustrante, tanti complimenti a Ducati. Quest’anno sono stati eccellenti in termini di performance del motore. Ci stanno facendo fare davvero dei passi verso l’alto. Una bella cosa. Questo weekend la mia moto era molto stabile in staccata. Siamo riusciti a concentrarci sulla trazione meccanica ma ci è un po’ mancato ciò che invece loro hanno sul dritto. I tempi sul giro sono stati piuttosto simili e per correttezza nei confronti di Alvaro devo dire che su questo circuito è abbastanza difficile essere davanti quando c’è vento e quindi per me lui è stato un buon riferimento”.

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