Rookie, nuove moto, costruttori che tornano: cinque nomi di peso che puntano in grande nel WorldSSP
La nuova generazione della classe intermedia delle derivate di serie sta per prendere il via e saranno in tanti da tenere in considerazione nel corso di questo 2022…
Il Campionato del Mondo FIM Supersport si avvicina al via di una nuova era con il punto di partenza che è fissato al MotorLand Aragon. Nuovi regolamenti tecnici sono stati introdotti per permettere a più moto di partecipare al Campionato e ciò potrebbe portare a un cambiamento nella situazione vista fino all’anno scorso anche se pure nel 2022 saranno presenti alcuni piloti che sono stati protagonisti, i quali dovranno però vedersela con nuovi avversari, nuove moto e costruttori che hanno deciso di tornare nel WorldSSP.
Un campione del mondo non vince due titoli consecutivi dal 2016, quando l’ultimo a riuscirci fu Kenan Sofuoglu. Nel 2022 sarà l’obiettivo di Dominique Aegerter (Ten Kate Racing Yamaha) che punta a succedere in questo senso a Sebastien Charpentier e al turco. Lo svizzero resta con Ten Kate Racing Yamaha per la sua seconda stagione nel WorldSSP con cui punta a scrivere una pagina di storia nella classe intermedia.
Jules Cluzel torna nel WorldSSP con GMT94 Yamaha insieme al quale desidera vincere quel tanto ambito titolo mondiale. Cluzel per questo 2022 sarà ancora impegnato in sella a una YZF-R6 che spera di portare al successo iridato. Il francese ha terminato la stagione 2021 con quattro vittorie e cinque podi nelle ultime sei gare; da qui vuole ripartire per iniziare bene il suo 2022.
Can Öncü (Kawasaki Puccetti Racing) nel 2021 ha compiuto un passo avanti dato che ha lottato costantemente nelle prime sei posizioni portando a casa tre podi. Si appresta ad affrontare la sua terza stagione nel WorldSSP e lo farà con il team Kawasaki Puccetti Racing: Oncu vuole regalarsi la prima vittoria e portare l’assalto al titolo in sella alla sua ZX-6R. Potrà contare sull’esperienza del cinque volte campione del mondo Sofuoglu: la prima vittoria di Oncu potrebbe essere dietro l’angolo?
Il rookie Lorenzo Baldassarri (Evan Bros. WorldSSP Yamaha Team) passa dalla Moto2™ al WorldSSP insieme al team che tanto successo ha avuto in questa categoria. Baldassarri punta a ripetere quanto fatto da Andrea Locatelli (Pata Yamaha with Brixx WorldSBK) e Aegerter, campioni del mondo alla loro prima stagione nel WorldSSP. Considerati i successi di Locatelli nel 2020 e Randy Krummenacher nel 2019, il team vuole tornare a togliersi delle grandi soddisfazioni anche con il pilota maceratese.
Un altro rookie che vuole lasciare il segno nel Campionato è Nicolò Bulega (Aruba.it Racing WorldSSP Team). Come Baldassarri, anche l’emiliano è approdato al WorldSSP dopo aver corso in Moto2™ ma a differenza di Baldassarri sarà impegnato in sella a una Ducati che torna nel Campionato dopo 15 anni. La forza della Panigale V2 si è già vista in occasione di alcuni test svolti su diverse piste in cui Bulega ha sempre fatto meglio dei record sul giro.
Anche tanti altri piloti vogliono lasciare il segno nel Campionato. Tra loro troviamo Niki Tuuli (MV Agusta Reparto Corse) che nel 2022 potrà contare sulla F3 800 RR mentre Oli Bayliss (Barni Spark Racing Team) sarà all’esordio in sella a una Ducati. Althea Racing torna nel paddock del WorldSSP grazie al rapporto con Ducati e ha scelto di puntare su Federico Caricasulo. Una Ducati anche per un altro volto molto noto nel WorldSSP, ovvero Raffaele De Rosa (Ducati Orelac Racing VerdNatura). La stagione 2022 vedrà anche il ritorno di Andy Verdoia (GMT94 Yamaha) che nel 2020 ha scritto una pagina di storia diventando il pilota più giovane a vincere una gara nella classe intermedia delle derivate di serie. Ritorno nel WorldSSP anche per Triumph che sarà presente con il team Dynavolt Triumph e con in pista Hannes Soomer e Stefano Manzi.
FAI PARTE DELLA STORIA: vivi tutto lo spettacolo della nuova era del WorldSSP con il WorldSBK VideoPass!
