Il Round Motul di Olanda al TT Circuit Assen valido per il Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike come prevedibile non ha deluso le aspettative e ci ha regalato tantissimo spettacolo ed emozioni. Tra i grandi protagonisti del weekend c’è ovviamente Iker Lecuona (Team HRC) che al termine di Gara 2 ha riportato Honda su quel podio che ad Assen le mancava da sei anni: per la Spagna si tratta del 150° podio nel WorldSBK.

Un ottimo weekend per Lecuona che ha chiuso al secondo posto in FP1 mentre in FP2 è stato protagonista di un brutto highside alla curva 3. In FP3 è finito nuovamente a terra perdendo l’anteriore alla curva 9 prima di firmare l’ottavo crono in Tissot Superpole. In Gara 1 ha conquistato la sua prima top five nel WorldSBK e anche in Superpole Race è arrivato quinto.

In Gara 2 si trovava in quarta posizione quando i due grandi rivali nella lotta per il titolo Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha with Brixx WorldSBK) e Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) si sono toccati e ovviamente Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati) e lo stesso Lecuona ne hanno approfittato. Lecuona si è portato in testa alla gara: alla fine ha tagliato il traguardo in terza posizione alle spalle del portacolori ufficiale Ducati e di Andrea Locatelli (Pata Yamaha with Brixx WorldSBK) che lo ha superato quando mancavano quattro giri al termine.

Tantissima soddisfazione per Lecuona e per il Team HRC: “Sono molto contento, senza dubbio non mi aspettavo questo podio. Lungo tutto il weekend mi sono sentito molto veloce e molto a mio agio con la moto. Ho avuto degli ottimi feedback. Nel corso del weekend ho avuto degli alti e bassi. In Gara 1 sono arrivato quinto. In Superpole Race sono arrivato di nuovo quinto ma più vicino ai primi. In Gara 2 nei primi giri ho provato a utilizzare un po’ la gomma per prendere del margine nei confronti del secondo gruppo. Quando ho visto il contatto tra Jonny e Toprak ero consapevole che quella era la mia occasione per andare a superare Alvaro e Loca. Alvaro andava davvero forte; non sono riuscito a seguirlo. Per tutta la gara ho avuto un piccolo margine su Loca ma alla fine non avevo le gomme dato che le avevo utilizzate nei primi giri. Mi ha superato. Sono molto contento, molto entusiasta. Grazie al team che nonostante due grosse cadute ha riparato la moto molto, molto velocemente”.

Nonostante il podio conquistato in quello che per lui è stato soltanto il secondo Round nel WorldSBK, Lecuona resta saldamente con i piedi per terra: “Penso che l’obiettivo sia lo stesso. Devo restare calmo e lo stesso vale anche per il team. In due sono caduti e poi ho lottato per il podio. Penso che l’obiettivo sia lottare per i primi cinque, sei posti. Penso che questo sia l’obiettivo reale, il reale livello della moto. Dobbiamo continuare così, restare calmi e passo passo vedremo cosa succederà”.  

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