Per la prima volta dagli anni ’90 la Malesia sarà presente sullo schieramento del Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike: Hafizh Syahrin in questa stagione 2022 difenderà i colori del MIE Racing Honda Team. Il malese si prepara ad affrontare la sua prima annata nel WorldSBK e ha parlato dei suoi obiettivi e di ciò che significa essere l’unico rappresentante del suo Paese sullo schieramento e nel paddock del WorldSBK.

Il 27enne approda nel WorldSBK dopo essere stato una presenza fissa nel paddock della MotoGP™ dal 2011, principalmente in Moto2™ anche se nel 2018 e nel 2019 è stato impegnato nella classe regina. Il malese porta tanta esperienza con sé all’interno del MIE Racing Honda Team che in questo 2022 schiererà due moto: al fianco di Syahrin infatti ci sarà anche l’argentino Leandro Mercado.

“Prima di tutto, non ho ancora provato la moto ma credo che da metà stagione stia migliorando”, ha detto Syahrin in merito ai suoi obiettivi per questa annata. “È migliorata molto gara dopo gara. Voglio arrivare sempre in top ten e provare a sfidare qualcuno. Da anni conosco alcuni dei miei avversari, specialmente Locatelli, Alvaro Bautista e altri che hanno fatto parte del paddock MotoGP™ e che poi si sono trasferiti nel WorldSBK. Mi attendono anche nuovi avversari, senza dubbio voglio imparare specialmente da Toprak dato che è giovane e molto veloce e da colui che è una leggenda nel WorldSBK, Jonathan Rea. Per me si tratta di una grande sfida ma proverò a dare tutto quello che ho. Nel WorldSBK proverò a sfruttare l’esperienza che ho acquisito in MotoGP™”.

Syahrin – che sarà impegnato in sella alla sua CBR1000RR-R a partire dal primo Round in programma a inizio aprile al MotorLand Aragon – sarà il primo pilota malese a essere una presenza fissa sullo schieramento del WorldSBK. Inoltre dopo 29 anni sarà anche il primo malese a prendere parte a una gara del WorldSBK: l’ultimo nel 1993 a Johor è stato C. Adi Haslam. 

In merito a ciò che significa per lui rappresentare la Malesia sul palcoscenico internazionale, Syahrin ha detto: “È molto entusiasmante. Non avverto pressione ma sono l’unico, come due anni fa quando correvo in MotoGP™ ed ero il primo malese a farlo. Proverò a fare del mio meglio. So che i miei rivali, come gli altri esordienti, hanno già svolto alcuni test. Penso di essere l’unico a cui mancano un po’ di test dato che sappiamo che il team sta preparando la moto. L'anno scorso c’era una sola moto, adesso ne stanno preparando due”.

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