Nicolò Bulega (Aruba.it Racing WorldSSP Team) chiude la sua esperienza nel Campionato del Mondo FIM Supersport con una doppietta nel Round Prometeon di Spagna. Al Circuito de Jerez – Angel Nieto in Gara 2 batte Stefano Manzi (Ten Kate Racing Yamaha) mentre Can Oncu (Kawasaki Puccetti Racing) conquista un inaspettato terzo posto.

IL VIA DELLA GARA: duelli intensi e bandiera rossa

Bulega e Federico Caricasulo (Althea Racing Team) allungano nel corso della prima metà del giro. Poi il campione del mondo alla fine del terzo giro arriva ad avere oltre tre secondi di vantaggio.

Caricasulo all’inizio del quinto giro viene passato da Stefano Manzi (Ten Kate Racing Yamaha) ma il ravennate risponde un attimo prima dell’esposizione delle bandiere rosse. Marcel Schroetter (MV Agusta Reparto Corse) cade al terzo giro in curva 13 e la sua moto finisce nelle barriere di protezione in uscita curva. Vengono esposte le bandiere rosse e poi si riparte sulla distanza di sette giri. Schroetter non riparte e non lo fanno nemmeno il compagno di box Bahattin Sofuoglu e Ondrej Vostatek (PTR Triumph), caduti rispettivamente al primo giro in curva 6 e al quarto in curva 8.

Primo podio per Oncu da Mandalika

Alla ripartenza Bulega scatta meglio di Caricasulo che viene passato da Manzi. Il numero 11 allunga mentre Manzi deve vedersela con Can Oncu (Kawasaki Puccetti Racing) che lo attacca al secondo giro in curva 13.

Manzi replica al giro successivo in curva 6: Oncu in diverse occasioni si avvicina alla Yamaha ma il numero 62 arriva secondo davanti al turco che torna su quel podio che gli mancava dalla vittoria in Gara 1 a Mandalika. Bulega festeggia la sua 16^ vittoria e porta a casa il suo 21° podio stagionale: un record, mentre per Manzi è il 22° podio nel WorldSSP. 14° podio per Oncu.

BEL FINALE DI 2023 PER KAWASAKI: Huertas quarto

Adrian Huertas (MTM Kawasaki) chiude quarto con sei decimi di margine su Caricasulo. Sesto posto per Valentin Debise (GMT94 Yamaha).

Ruiz, miglior risultato nel WorldSSP

Settima posizione per Glenn Van Straalen (EAB Racing Team) che precede la wildcard Yeray Ruiz (MDR Offitec Yamaha), Lorenzo Dalla Porta (Evan Bros. WorldSSP Yamaha Team) e la wildcard Simone Corsi (Altogo Racing Team), partito dalla pitlane per una violazione tecnica ma già 15° al momento dell’esposizione delle bandiere rosse. Il romano arriva a un solo decimo da Dalla Porta.

Un esordiente a punti

11° posto per Jorge Navarro (Ten Kate Racing Yamaha) che si mette alle spalle Niki Tuuli (PTR Triumph), la wildcard olandese Melvin van der Voort (Team SWPN), Tarran Mackenzie (PETRONAS MIE Racing Honda Team) e l’esordiente Jose Luis Perez Gonzalez (D34G Racing) che va a punti alla sua prima volta nel WorldSSP.

Tre ritiri dopo la ripartenza

Gabriele Giannini (ProDina Kawasaki Racing) si è ritirato per la seconda volta nel corso del weekend. Muhammad Mohd Norrodin (PETRONAS MIE Racing Honda Team) è caduto al quinto giro in curva 5 mentre Raffaele De Rosa (Orelac Racing VerdNatura) è tornato ai box dopo essere caduto al sesto giro in curva 13 quando era in lotta per un posto in top ten.

Questi sono i primi sei alla fine di Gara 2 del WorldSSP, per la classifica completa clicca qui:

1. Nicolò Bulega (Aruba.it Racing WorldSSP Team)

2. Stefano Manzi (Ten Kate Racing Yamaha) +1.478

3. Can Oncu (Kawasaki Puccetti Racing) +2.459

4. Adrian Huertas (MTM Kawasaki) +3.709

5. Federico Caricasulo (Althea Racing Team) +4.287

6. Valentin Debise (GMT94 Yamaha) +4.470

Giro veloce: Can Oncu (Kawasaki), 1’42.559

Classifica del Campionato

1. Nicolò Bulega (Aruba.it Racing – Ducati) 503 punti

2. Stefano Manzi (Ten Kate Racing Yamaha) 408

3. Marcel Schroetter (MV Agusta Reparto Corse) 294

4. Federico Caricasulo (Althea Racing Team) 258

5. Valentin Debise (GMT94 Yamaha) 181

6. Bahattin Sofuoglu (MV Agusta Reparto Corse) 168

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