Nicolò Bulega (Aruba.it Racing WorldSSP Team) porta a 60 i punti di vantaggio in classifica nel Campionato del Mondo FIM Supersport grazie alla vittoria in Gara 2 del Round Pirelli di Francia al Circuit de Nevers Magny-Cours battendo l’idolo di casa Valentin Debise (GMT94 Yamaha). Terzo posto per il grande rivale di Bulega, Stefano Manzi (Ten Kate Racing Yamaha).

ANCORA BULEGA VS DEBISE: altra vittoria per il leader della classifica

Bulega parte benissimo e allunga sugli inseguitori ma grazie a una serie di giri veloci Debise si porta sull’emiliano: a metà gara tra i due ci sono tre decimi che diventano poi sette al 12° giro

Due giri dopo il margine è di nove decimi, con Bulega che va a prendersi la sua 11^ vittoria e quarta doppietta stagionale.

Terzo posto a 12 secondi dal vincitore per Manzi che perde nove punti nei confronti di Bulega. Per Debise arriva il secondo podio dopo quello di Gara 1 mentre per Manzi è il 12° nel WorldSSP.

LOTTA FINO ALLA FINE: gran duello per le posizioni che contano

Marcel Schroetter (MV Agusta Reparto Corse) termina quarto davanti a Niki Tuuli (PTR Triumph). Anche Raffaele De Rosa (Orelac Racing VerdNatura) stava lottando per la top five ma al 12° giro ha dovuto ritirarsi per un problema tecnico. Sesto posto per Lorenzo Dalla Porta (Evan Bros. WorldSSP Yamaha Team) che precede Adrian Huertas (MTM Kawasaki), il quale ha dovuto scontare un Long Lap Penalty per condotta irresponsabile nel corso del Warm Up.

IN TOP TEN: ottima partenza ma poi scivola indietro

Gran partenza per Yari Montella (Barni Spark Racing Team) che si porta nelle prime tre posizioni ma poi va largo in curva 5 e taglia il traguardo in ottava piazza davanti a Jorge Navarro (Ten Kate Racing Yamaha) e Federico Caricasulo (Althea Racing Team).

Gli altri in zona punti

11^ piazza per la wildcard Johan Gimbert (GMT94 Yamaha) che si mette alle spalle Simon Jespersen (VFT Racing WEBIKE Yamaha), Glenn van Straalen (EAB Racing Team), Can Oncu (Kawasaki Puccetti Racing) e Andy Verdoia (Yamaha Thailand Racing Team).

Penalità, cadute e ritiri

22° posto con sei secondi di penalità per Anupab Sarmoon (Yamaha Thailand Racing Team) come equivalente di un doppio Long Lap Penalty dopo aver tagliato in curva 6 ma non perdendo sufficientemente tempo.

Federico Fuligni (Orelac Racing VerdNatura) è caduto al quarto giro insieme a Yuta Okaya (ProDina Kawasaki Racing), il quale è stato sanzionato con un Long Lap Penalty. Problema tecnico e ritiro per Tom Booth-Amos (Motozoo ME AIR Racing) poco dopo metà gara mentre anche la gara di Maximilian Kofler (D34G Racing) è terminata anzitempo. Bahattin Sofuoglu (MV Agusta Reparto Corse) è caduto al 16° giro in curva 13.

Questi sono i primi sei alla fine di Gara 2 del WorldSSP, per la classifica completa clicca qui:

1. Nicolò Bulega (Aruba.it Racing WorldSSP Team)

2. Valentin Debise (GMT94 Yamaha) +1.991

3. Stefano Manzi (Ten Kate Racing Yamaha) +12.441

4. Marcel Schroetter (MV Agusta Reparto Corse) +15.582

5. Niki Tuuli (PTR Triumph) +17.009

6. Lorenzo Dalla Porta (Evan Bros. Yamaha WorldSSP Team) +17.401

Giro veloce: Valentin Debise, Yamaha – 1’40.520 (Nuovo giro record)

Classifica del Campionato

1. Nicolò Bulega (Aruba.it Racing WorldSSP Team) 358 punti

2. Stefano Manzi (Ten Kate Racing Yamaha) 298

3. Marcel Schroetter (MV Agusta Reparto Corse) 236

4. Federico Caricasulo (Althea Racing Team) 181

5. Bahattin Sofuoglu (MV Agusta Reparto Corse) 136

6. Valentin Debise (GMT94 Yamaha) 134

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