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Il penultimo Round del Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike 2023 andato in scena a Portimao è stato davvero mozzafiato con dei bellissimi testa a testa tra Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati) e Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha Prometeon WorldSBK). Un duello memorabile che ci ricorda ancora una volta perché amiamo così tanto questo sport. Riscopriamo alcuni dei vecchi duelli che ci hanno fatto emozionare e che sono entrati di diritto nella storia di questo Campionato.

Portimao Gara 2, 2023 – duello eccezionale e oltre il limite tra due big

Senza dubbio Gara 2 del Round Pirelli del Portogallo è stata la più bella dell’anno e anche degli ultimi anni. Toprak Razgatlioglu sapeva che era costretto a fare tutto ciò che era nelle sue possibilità per avere la meglio di Alvaro Bautista che però lo ha battuto uscendo meglio dall’ultima curva. Alla fine abbiamo contato 35 sorpassi per la testa della corsa dall’inizio alla bandiera a scacchi. Nonostante abbia dato tutto quello che avesse, Razgatlioglu è stato battuto dal campione del mondo per soli 126 millesimi. Al Parco Chiuso abbiamo visto scene di grande rispetto e sportività.

Imola Gara 2, 2002 – The Showdown

Gara 2 del 2002 a Imola sarà per sempre nella mente di tutti ed è stata decisiva per l’assegnazione del titolo mondiale. Colin Edwards, arrivato ad avere anche 63 punti di svantaggio nei confronti del campione del mondo uscente e leader della classifica Troy Bayliss quando mancano nove gare alla fine, giunge all’ultima gara dell’anno con sei punti di vantaggio. Davanti a 90.000 appassionati è lotta intensa fin dall’inizio. Una gara che ci regala tutto quello che ha da offrire: spettacolo, emozioni, sorpassi, tensione e tattiche. Per vincere il titolo Bayliss deve battere Edwards e sperare che il compagno di box Ruben Xaus o un’altra Ducati, come quella di Neil Hodgson, siano in grado di far scivolare il pilota Honda in terza posizione. A pochi giri dalla fine Xaus è con loro e tra il primo e il terzo c’è meno di un secondo, anche se ‘Texas Tornado’ Edwards si porta in testa. I due ci regalano un eroico duello fino alla bandiera a scacchi che vede Edwards avere la meglio e conquistare il suo secondo titolo mondiale. Le scene viste al Parco Chiuso resteranno per sempre nella storia del WorldSBK. Rivedi il nostro documentario ‘Showdown'!

Assen Gara 2, 2007 – Bayliss batte Toseland in un appassionante duello in volata

Altra storica gara con ancora una volta protagonista Troy Bayliss, anche se stavolta con un nuovo avversario. Il campione del mondo più giovane nel WorldSBK James Toseland nel 2007 con Honda torna agli antichi splendori, tre anni dopo aver vinto il mondiale da sorpresa contro il suo compagno di box Regis Laconi. Ad Assen la stella britannica sembra pronto a firmare la sua prima doppietta in carriera. Nell’ultimo giro e mezzo i due si scambiano le posizioni per ben quattro volte. All’ultimo giro un sorpasso sensazionale alla veloce Hoge Heide nel settore finale – come al penultimo giro – porta in testa il numero 52. All’ultima chicane stacca forte per impedire a Bayliss di attaccarlo nell’ultimo punto possibile ma così facendo compromette la sua uscita. Come finisce? Toseland festeggia troppo presto, dato che viene bruciato dalla Ducati di Bayliss per soli nove millesimi. Il pubblico è in delirio, tantissime emozioni al Parco Chiuso dove ancora una volta a farla da padrone è la sportività.

Hockenheim Gara 2, 1996 – duello epico, Fogarty trionfa con Honda

La stagione 1996 del World Superbike è molto combattuta; Troy Corser fa quel che deve fare con Ducati, il rookie John Kocinski se la gioca fin dal via, Pierfrancesco Chili continua a regalare spettacolo agli appassionati e Aaron Slight con Honda va a caccia del suo primo titolo. Il due volte campione del mondo Carl Fogarty passa da Ducati a Honda per intraprendere una nuova sfida ma le cose non vanno come auspica. Nelle prime cinque gare dell’anno non sale sul podio. Per il titolo deve vedersela con il compagno di squadra Aaron Slight. Ad Hockenheim in Gara 2 vediamo ben cinque piloti andare in testa alla corsa, con 13 sorpassi per la prima posizione. Fogarty attacca all’ultimo giro e si mette alle spalle Slight. Per ‘Foggy’ si tratta della prima di quattro vittorie con Honda.

Estoril Gara 1, 2022 – un'anticipazione di ciò che ci attende

Altro spettacolo in salsa portoghese tra due big; anche quello del 2022 all’Estoril è uno dei weekend più belli di sempre nella storia del WorldSBK, con i tre sorpassi che valgono la vittoria che arrivano all’ultimo giro. La gara vede protagonista la Kawasaki di Jonathan Rea e la Yamaha di Razgatlioglu. Attenzione però anche ad Alvaro Bautista che si fa sempre più minaccioso. Rea all’inizio del 16° giro commette un errore cruciale che lo porta alle spalle di Bautista. Razgatlioglu esce in testa dall’ultima curva ma una leggera impennata, unita alla potenza della Ducati di Bautista, è sufficiente per regalare la vittoria allo spagnolo.

MENZIONI D’ONORE: Jonathan Rea

Una menzione in particolare la merita la rivalità tra Razgatlioglu e Rea, che ha raggiunto l’apice in due occasioni: la prima a Magny-Cours nella gara decisiva per il titolo del 2021, ovvero la Superpole Race dove una penalità al termine della gara per aver superato i limiti della pista consegna la vittoria al nordirlandese e la seconda nel 2022 ad Assen quando i due cadono in Gara 2. Tra gli altri testa a testa nelle gare inaugurali troviamo quello del 2010 – il finale più ravvicinato di sempre nel WorldSBK – e del 2020, con la prima vittoria di Toprak con Yamaha. Epico testa a testa tra il turco e Scott Redding nella prima gara di sempre a Most, nel 2021, mentre nel 2000 Colin Edwards e Noriyuki Haga lottano per la vittoria in quel di Kyalami.

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