Dopo i due giorni di test al Circuito de Jerez – Angel Nieto, la maggior parte dei piloti e dei team impegnati nel Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike nella prossima settimana si sposterà a Portimao per un altro test. Quello di Jerez è stato un appuntamento importante anche per Lorenzo Baldassarri e il team GMT94 Yamaha. Il maceratese in questa stagione esordirà nel WorldSBK come anche il suo team, guidato da Christophe Guyot.

Baldassarri nell’arco delle due giornate ha completato 132 giri, di cui 67 mercoledì e 65 giovedì. Mercoledì il marchigiano ha lavorato senza elettronica e ha dichiarato che la sua altezza lo aiuterà, mentre il fatto di guidare la stessa moto delle Yamaha ufficiali rappresenta un aspetto chiave.

Lorenzo ha detto: “Per noi era tutto nuovo, abbiamo fatto dei progressi e sono molto contento dato che la moto mi piace. La Yamaha mi piace e inoltre mi serve questa potenza! Mi sto divertendo tanto. Per essere veloci dobbiamo lavorare e capire delle cose in più. Sono riuscito a capire tante cose passo passo in relazione al telaio e all’elettronica ma ci sono ancora tante altre cose da scoprire!”.

Il numero 34 ha parlato del suo adattamento alla moto: “Il comportamento del telaio è simile ma ovviamente c’è tanta potenza in più. L’elettronica ci dà una bella mano, anche se mercoledì abbiamo girato senza ed è stato davvero complicato. Sto costruendo un buon feeling con la moto, compiendo cambiamenti e quindi penso che il telaio Yamaha sia ottimo. Al momento c’è tanta potenza. Forse tra alcuni giorni avrò bisogno di ancora più potenza!”.

Ottime prime impressioni anche per Christophe Guyot: “Apprezziamo tanto l’atteggiamento di Lorenzo Baldassarri. Ora si trova nel WorldSBK dopo essersi laureato vicecampione del mondo nel WorldSSP. Ha vinto diverse volte in Moto2™ e ha accettato la strategia del suo ingegnere di gara che consiste nel partire lentamente, in un primo momento senza l’elettronica e poi con le gomme usate. Mercoledì ha utilizzato solo tre gomme mentre normalmente sarebbero state sei. Ha percorso tanti, tanti giri con le gomme usate. A Jerez il focus non era sul tempo sul giro. Vedremo a Portimao. Per adesso la strategia nel suo caso consiste nell’imparare la moto e anche di attendere alcune parti dato che la pausa invernale è più corta. Lorenzo è perfetto: ride, è carino e ambizioso”.

Guyot ha parlato anche degli obiettivi per il 2023: “Ho zero obiettivi per il pilota; potete chiederglielo! Per il mio team l’obiettivo è dimostrare che siamo presenti nel WorldSBK. Per me è molto importante dimostrare che il mio team può essere un ottimo team nel WorldSBK. Inoltre non ho assolutamente pressione dato che sia nel WorldSSP che nel WorldSBK abbiamo i migliori piloti possibili. È molto importante essere orgogliosi quando capisci l’obiettivo del mio team e che è importante dare la moto a un pilota che se la meriti. Se sei vicecampione del mondo, meriti di essere qui”.

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