Dal ritorno ufficiale di Honda nel Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike avvenuto nel 2020, la Fireblade ha conquistato una pole position, quattro prime file e cinque podi. Honda non guida una gara da cinque anni e i progressi compiuti sono stati lenti rispetto a quanto si attendeva. Iker Lecuona (Team HRC) e il compagno di box Xavi Vierge stanno vivendo la loro seconda annata nel WorldSBK: da loro ci si aspetta di più. Nel paddock si ritiene che siano vicini a sfruttare il loro massimo potenziale. Un motore forte e gli upgrade in termini di super concessioni al telaio hanno comportato un miglioramento della moto ma adesso è arrivato il momento di smettere di parlare. Honda ha bisogno di risultati.

IL TIMING PERFETTO: Barcellona sarà il momento giusto?

Per il team questo weekend di Barcellona sarà quello di casa dato che la sede è molto vicina: per molti membri del team ed entrambi i piloti spagnoli è un bel momento per mettersi in mostra. L’anno scorso Lecuona ha conquistato la pole position ed entrambi sono arrivati in top six. Vierge quest’anno è salito sul podio in Indonesia e ora torna sul circuito nel quale è salito sul podio in Moto2™. Lo scorso weekend, Lecuona è stato impegnato in MotoGP™ con Honda. Un segnale della fiducia che HRC ripone nella sua giovane truppa ed è stato bello vederlo in pista a Jerez come ricompensa delle soddisfazioni ottenute con Honda, a iniziare dalla 8 Ore di Suzuka dell’anno scorso.

Nel WorldSBK, Honda ha fatto fatica. Sono passati da piloti esperti a due rookie. Alvaro Bautista, diretto verso il secondo titolo mondiale nel WorldSBK con Ducati, ha vissuto due annate deludenti in HRC. Il suo momento migliore in Honda risale al Round di Catalogna 2021 con un podio in Superpole Race e un quarto posto in Gara 2. Questo weekend sarà quasi impossibile fare tanto per Lecuona e Vierge.

CONFRONTI: BMW ancora davanti a Honda?

Honda e BMW negli ultimi anni hanno investito risorse nel WorldSBK, ma senza grandi risultati. Dal 2020 – anno in cui Honda è tornata nel Campionato – BMW ha fatto meglio della Casa giapponese. Il costruttore bavarese ha vinto una gara con Michael van der Mark (ROKiT BMW Motorrad WorldSBK Team) a Portimao nel 2021, conquistato otto podi e tre pole position. Non sono numeri eccezionali ma sono numeri migliori di quelli registrati da Honda. Da ora alla pausa estiva sono in programma cinque Round e quindi per team e piloti è fondamentale fare uno step. Riusciranno a rendere la loro moto e il loro pacchetto attrattivi per un top rider? L’unico modo è portare a casa dei bei risultati e far vedere che performance e potenziale non mancano.

UNA CHANCE A BARCELLONA: Honda riuscirà a superare BMW?

Questo weekend è un’opportunità per Honda per dimostrare i suoi progressi. Per i piloti è un buon momento per assicurarsi un posto per il 2024. Lecuona è l’uomo di punta di Honda ma finora ha mostrato soltanto a sprazzi ciò che ci si attende da lui. Senza dubbio la velocità non manca ma con un pacchetto che non ha reso non è riuscito a fare dei passi avanti. Xavi Vierge ha fatto vedere di essere in grado di entrare in top ten e di non commettere tanti errori. Avanza poco a poco ma ora pare che possa mostrare il suo vero potenziale.

Per Honda questo è il momento per fare un passo avanti. Vincere le gare è l’obiettivo finale ma al momento si tratta di entrare in top five dato che il podio di Vierge in Indonesia rappresenta l’unica top five della Casa giapponese finora in questa stagione. Quello in Catalogna è il circuito migliore per Honda da quando nel 2020 è tornato nel WorldSBK: non potrebbe esserci momento migliore per il Team HRC.

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