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Il Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike 2023 sta per partire: i piloti si appestano a dare battaglia ancora una volta. Tra i protagonisti vedremo ancora una volta i tre che hanno dettato legge nel 2022, ovvero Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati), Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha Prometeon WorldSBK) e Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK).

I TRE TITANI: quali statistiche e upgrade per il 2023?

Nel 2022 i tre sono saliti sul podio 21 volte: in questa stagione Bautista ha a disposizione il nuovo modello della Ducati Panigale V4 R che vedrà anche la presenza dell’1 sul cupolino, numero che nel caso di Ducati mancava dal 2005, mentre Razgatlioglu torna con il suo 54. Il turco e Yamaha hanno lavorato tanto per migliorare in accelerazione. Rea e Kawasaki hanno un nuovo aggiornamento al motore da provare per contrastare gli avversari.

Solo in dieci gare e solo sei piloti sono riusciti a salire sul podio battendo almeno uno dei tre titani. In due di queste dieci occasioni (a Magny-Cours in Gara 1 e a San Juan in Gara 1) Razgatlioglu e Rea sono caduti e tornati in pista mentre Gara 1 a Phillip Island è stata flag-to-flag e Gara 2 ha visto l’esposizione delle bandiere rosse a meno di cinque giri dalla fine. In circostanze ‘normali’ è difficile salire sul podio come già fatto da Michael Ruben Rinaldi (Aruba.it Racing – Ducati), Scott Redding (ROKiT BMW Motorrad WorldSBK Team), Axel Bassani (Motocorsa Racing), Garrett Gerloff (Bonovo Action BMW), Andrea Locatelli (Pata Yamaha Prometeon WorldSBK), Alex Lowes (Kawasaki Racing Team WorldSBK) e Iker Lecuona (Team HRC), che ad Assen in Gara 2 ha beneficiato del contatto tra Razgatlioglu e Rea regalandosi un terzo posto.

CHI POTREBBE PRENDERLI? I tre titani potrebbero diventare fantastici quattro, o forse di più…

Ora la domanda è: chi riuscirà a unirsi a questi tre? Uno dei grandi protagonisti di questa prestagione 2023 è stato Michael Ruben Rinaldi che ha lavorato tanto con un nuovo preparatore, lo stesso di Alvaro Bautista. Il riminese bussa alla porta dei migliori.

Attenzione però anche ad Andrea Locatelli che ha offerto delle ottime prestazioni negli ultimi due Round della scorsa stagione e che è stato uno dei quattro piloti – gli altri tre sono stati i tre titani – a chiudere le ultime sei gare nelle prime cinque posizioni. Occhio anche ad Alex Lowes che nel 2022 ha pagato dei problemi meccanici e degli infortuni che gli hanno impedito di terminare la stagione in quarta posizione. Il numero 22 punta a colmare il gap che lo separa da chi lo precede. Da non sottovalutare nemmeno Redding, Lecuona e Bassani. L’inglese e lo spagnolo sperano che i miglioramenti portati da BMW e Honda siano sufficienti per fare dei passi avanti significativi mentre Bassani è stata una presenza costante nel secondo gruppo fino a trovarsi in alcune occasioni con i migliori anche se ha fatto fatica nel test di Portimao. Il veneto però ha le idee chiare: “vuole vincere” nel WorldSBK.

VOLTI NUOVI: i rookie saranno protagonisti?

Tante volte nel WorldSBK abbiamo visto i rookie andare forte, come nel 2019 nel caso di Alvaro Bautista, Scott Redding nel 2020 ma anche Max Biaggi e Ben Spies rispettivamente nel 2007 e 2009. La storia potrebbe ripetersi? Remy Gardner (GYTR GRT Yamaha WorldSBK Team) è reduce da una stagione in MotoGP™ e anche il suo compagno di box e due volte campione del mondo nel WorldSSP Dominique Aegerter sarà all’esordio nella classe regina delle derivate di serie ed è stato veloce nel corso dei test. Tanto interesse anche nei confronti di Danilo Petrucci (Barni Spark Racing Team) che mira a diventare il 18° pilota a vincere sia nel WorldSBK che in MotoGP™.

Nel WorldSBK è molto importante il fattore esperienza con le gomme Pirelli e quindi serve tempo per essere una continua minaccia per le posizioni che contano. Ecco perché, forse, alla sua terza stagione con il team ufficiale Ducati il passo di Michael Ruben Rinaldi nei test è il più indicativo. Ci sono delle sorprese in arrivo? Più domande che risposte, risposte che inizieremo ad avere nel Round Grand Ridge Brewery d’Australia.

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