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Il secondo giorno di test del Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike al Circuit de Barcelona-Catalunya Iker Lecuona (Team HRC) l’ha concluso al secondo posto sfiorando il giro record ma riportando anche una caduta in curva 14 che ha messo fine anticipatamente al suo lavoro in pista e che lo ha portato a essere trasferito in ospedale. Lo spagnolo è poi tornato in circuito pur restando ai box e ha spiegato la caduta e ha parlato anche di ciò che lo rende ottimista per il Round di Olanda.

Lecuona ha girato in 1’40.521, ovvero arrivando a un decimo dal crono record realizzato nel 2021 nella sessione di Tissot Superpole del Round di Catalogna da Tom Sykes quando il campione del mondo 2013 correva con BMW. Dopo la caduta dello spagnolo sono state esposte le bandiere rosse per permettere il recupero della sua Honda e dopo un passaggio in ospedale non gli sono state riscontrate ossa rotte.

Lecuona ha commentato la caduta e la giornata di test: “Fortunatamente non mi sono rotto niente. È stata una caduta ad alta velocità. Ho perso l’anteriore. Non ho fatto niente di pazzesco. Quando sono arrivato sulla ghiaia il problema è stato quello di essere arrivato molto vicino alla moto. Sul primo balzo che la moto ha fatto sulla ghiaia la moto mi ha colpito il piede. In quel momento ho pensato di essermi rotto il piede. È stato doloroso. Ero abbastanza impaurito. La faccia è rotolata per cinque o sei volte sulla ghiaia. Mi si è alzata la visiera e tutte le pietre mi sono finite nel casco. Onestamente sono contento dato che tutti i controlli che i medici hanno fatto hanno dato esito negativo. Non ho niente di rotto. Non si tratta del modo migliore per terminare questo ottimo test. Ieri sono stato molto veloce. Oggi sono andato vicino al giro record e se non fossi caduto avrei fatto anche meglio. Ero da solo, messo bene sulla moto e tutto era più semplice. Grazie al team dato che la moto ha reso molto bene”.

Il test in Catalogna arriva a una settimana di distanza da quello andato in scena al MotorLand Aragon che ha visto impegnato il Team HRC. Lecuona e il compagno di box Xavi Vierge hanno elogiato i passi avanti compiuti. Ad Aragon il team ha provato un nuovo scarico oltre a un diverso rinforzo al telaio e il test in Catalogna è servito anche per compiere un paragone diretto per avere la certezza che gli upgrade apportati rendano bene su più di un circuito. Ciò porta Lecuona a essere molto fiducioso in vista del Round di Olanda.

“Ovviamente sono molto ottimista per Assen. Sono pronto al 100% per Assen dove l’anno scorso ho conquistato il mio primo podio nel WorldSBK. Quest’anno il mio potenziale con la moto è perfino migliore. So di poter lottare per il podio. Penso che iniziamo a essere pronti a lottare per le posizioni di vertice”.

Il Team Manager Leon Camier ha parlato del potenziale di Honda dopo i recenti test: “Il telaio è andato molto bene; lo scarico è stato esattamente lo stesso. In generale qui abbiamo confermato tutto quanto avevamo provato ad Aragon. Dobbiamo riuscire a qualificarci un po’ meglio rispetto a quanto fatto ultimamente. Se riusciremo a fare bene in Superpole, penso che potremo essere ottimisti”.

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