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Jonathan Rea è spietato. Lo abbiamo visto tante volte in pista nel pieno di un confronto con un rivale. Ora lo vediamo anche fuori pista con la conferma che il sei volte campione del mondo nel WorldSBK passerà a Yamaha per la stagione 2024. Negli ultimi 15 mesi ha conquistato soli due successi e in tanti hanno detto che l’epoca gloriosa di Rea è ormai terminata. Nella sua testa Kawasaki rappresenta una realtà poco competitiva e il fatto che fosse disponibile a pagare ben 800.000 euro di penale per uscire dal contratto che lo legava alla Casa giapponese fino alla fine del 2024 è davvero considerevole. Per tanto tempo Rea è stato uno dei punti di riferimento nel WorldSBK ma per la prima volta in carriera ora deve affrontare alcune domande. Riuscirà a vincere con Yamaha? Riuscirà a ripetere i successi firmati da Toprak Razgatlioglu sulla moto blu?

LA MOTIVAZIONE C’È ANCORA: un nuovo approccio per andare a caccia del settimo titolo

Rea è ancora un pilota di vertice e vorrà dimostrare di essere ancora il miglior pilota in Superbike. Nel corso dell’inverno la motivazione non sarà un problema e dovrebbe adattarsi alla Yamaha abbastanza velocemente. Tanti piloti con degli stili totalmente diversi sono saliti su quella moto avendo successo e quindi tutto lascia credere anche Rea ci metterà poco ad adattarsi velocemente.

Rea dovrà affrontare delle nuove sfide e dovrà costruire delle nuove relazioni, dovrà galvanizzare anche il team che avrà intorno in modo simile a quanto fatto nel 2014 quando è entrato a far parte di Kawasaki e nel box Yamaha troverà dei volti familiari, come quello del suo ex ingegnere elettronico Davide Gentile. Ci saranno tanti ingegneri che vorranno lavorare con Rea a partire dal suo attuale capotecnico, Pere Riba.

RIBA CAMBIERÀ BOX?

Riba è stato una delle figure chiave per il successo del programma di Kawasaki nel WorldSBK. Tornando indietro nel tempo, al tempo di Provec, Joan Lascorz aveva accanto a sé proprio Riba. Lo spagnolo ha acquisito una bella reputazione, quella di saper riuscire a trarre il massimo dai suoi piloti. Agli inizi è successo con Lascorz e Loris Baz: Riba ha dato ai piloti quella confidenza necessaria per spingersi al limite. Dall’esterno è successa la stessa cosa con Rea: l’unica differenza è stata che Rea non era un rookie grezzo ma un pilota già fatto e finito. Il suo talento e la sua esperienza si sono integrate alla perfezione con Riba.

Li rivedremo insieme anche in blu? Ancora non lo sappiamo ma senza dubbio in questo weekend a Magny-Cours ci saranno delle trattative per spingere Riba a prendere una decisione. Riba avrà intenzione di uscire da un contratto sicuro con Kawasaki per continuare ad affiancare Rea in quelli che probabilmente saranno i suoi ultimi due anni in pista?

AL POSTO DI REA: diversi nomi

Grande interesse anche per capire chi prenderà il posto di Rea in Kawasaki. Scott Redding, Axel Bassani, Xavi Vierge e Adrian Huertas: questi sono i nomi di cui si è parlato nel paddock prima dell’annuncio ufficiale legato a Rea. Huertas è un nome interessante. È salito sulla moto di Rea per una giornata di test ad Aragon impressionando tutti per la sua velocità.

DICHIARAZIONE DI INTENTI DI YAMAHA: vuole tornare in vetta al mondo

La firma di Rea dimostra inoltre la volontà di Yamaha di tornare a battere tutti. Iwata ha deciso di sostituire Toprak con un sei volte campione del mondo. Yamaha si aspetta di vincere delle gare e dei titoli e non ha avuto la sensazione che altri piloti potessero offrirle le stesse chance.

QUANDO POTREMO VEDERE IL PRIMO TEST DI REA? Siamo già impazienti

Non vediamo davvero l’ora che arrivi il primo Round del 2024, nel quale vedremo Rea e Razgatlioglu con dei nuovi colori. Le loro prime volte con le loro nuove moto rappresenteranno un momento chiave nella storia del WorldSBK. È prevedibile che Kawasaki libererà Rea dai suoi impegni contrattuali per permettergli di svolgere un test con Yamaha in novembre mentre Toprak dovrà aspettare fino a gennaio. Il mercato nel WorldSBK non è mai stato così pazzo come quest’anno. La speranza è che la prossima stagione sia davvero memorabile.

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