Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) è il pilota più vincente nella storia del Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike. Il 36enne finora ha vinto sei titoli mondiali, conquistando 118 successi e 251 podi. In questa intervista Rea racconta di aver pensato al ritiro, di quanto sia complicato per lui e per il suo team KRT questo 2023 e dei prossimi passi che dovrà compiere per tornare al successo.

REA ESCLUDE IL RITIRO: “Sono davvero motivato; voglio vincere di nuovo!”

Con il mercato in pieno movimento, il nordirlandese nel corso del 2022 è stato il primo ad assicurarsi un posto sullo schieramento con il team KRT non solo per questo 2023 ma anche per il 2024. Rea ha rivelato anche di aver pensato al ritiro ma resta motivato nel vincere di nuovo insieme alla squadra con la quale si è già tolto delle grandi soddisfazioni. Nonostante questo pensiero gli sia passato per la testa, Rea ha parlato del fatto che “sta correndo nella miglior forma di sempre”, puntando a tornare sul gradino più alto del podio.

In merito alla possibilità, poi esclusa di ritirarsi, Rea ha dichiarato: “Ho pensato al ritiro. Quando ho ritenuto difficile essere davvero competitivo, ho iniziato a farmi delle domande. È dura dato che la gente ha iniziato a chiedere cosa ci faccio qui, dicendo ‘ha fatto abbastanza’ o ‘perché continua a correre?’ ma al momento credo davvero nel programma nel quale sono coinvolto. Speriamo di poter trovare la direzione. Sono davvero motivato verso la vittoria. Voglio vincere di nuovo. Ho come la sensazione di aver tanto da dare. Ho come la sensazione di non avere mai avuto una forma del genere. Al momento è difficile essere competitivo ma se credi davvero che sia possibile, perché non lavorare?”.

“Non c’è tanto altro nella mia vita. Ho mia moglie e i miei bambini a casa ma, a parte il correre in moto, non ho nient’altro. Questa è la mia vita. Questo è tutto quello che conosco da quando ero piccolo e non ho permesso a me stesso di pensare a cosa verrà dopo. Il giorno in cui avrò la sensazione di non poter essere competitivo, o forse di non divertirmi più nello stesso modo, allora forse penserò al ritiro. Quando non vinci devi trovare degli altri aspetti nei quali trovare delle soddisfazioni ma è dura. Ci sono passato. Sto iniziando a imparare a definire degli obiettivi più piccoli. Basta non diventare ossessionati dal pensiero della vittoria, trovando dei modi per continuare a essere motivati”.

IL 2023 IN SINTESI: “molto impegnativo… i tempi sono cambiati”

Questa stagione per il pluricampione del mondo è difficile. In sei Round ha conquistato sei podi – due dei quali arrivati sulla pista di casa a Donington – e quest’anno deve ancora vincere. Il suo ultimo successo risale all’anno scorso in Gara 1 a Phillip Island ma nel 2023 a vincere sono stati solo Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati) e Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha Prometeon WorldSBK). Rea è in piena lotta per il terzo posto in classifica, a 12 punti da Andrea Locatelli (Pata Yamaha Prometeon WorldSBK) e con 17 lunghezze di margine su Axel Bassani (Motocorsa Racing) che è quinto.

Rea analizza la sua prima metà di stagione 2023: “Valutando la stagione fino a questo momento, è stata molto complicata. I tempi sono cambiati da quando vincevamo in ogni weekend. La cosa principale che ci manca è lo sviluppo. Fondamentalmente la nostra moto è la stessa da tanti anni e siamo un po’ vittime dei nostri successi. Quando vinci per tanti anni non ci sono tante ragioni per migliorare. Quando Ducati è arrivata con la sua moto nel 2019 è stata la prima dimostrazione di questo nuovo livello. Altri costruttori hanno iniziato ad arrivare con delle nuove moto e a fare dei grossi miglioramenti. Stiamo facendo dei piccoli cambiamenti ma ora ci serve un grosso step. Il WorldSBK si trova a un livello davvero elevato. Dobbiamo lavorare duramente per ritrovare quel livello. Una volta c’eravamo. Intorno a me ho delle grandi persone. Dobbiamo avere fiducia e speriamo di poter lottare per vincere”.

IL PROSSIMO STEP: chiudere l’anno da protagonista

Il WorldSBK in questo weekend del Round Prometeon d’Italia entra nella sua seconda metà di stagione: dopo quattro anni assistiamo al ritorno dell’Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari di Imola, un circuito sul quale Rea in passato si è tolto delle belle soddisfazioni, arrivando sempre primo o secondo in tutte le gare disputate a partire da Gara 2 del 2013. KRT e Rea puntano a essere protagonisti proprio da Imola.

Rea ha parlato del feeling con la sua moto e del prossimo step da compiere: “Ho delle belle sensazioni con la moto. Stiamo iniziando a fare degli step. Speriamo di poter terminare la stagione meglio di come l’abbiamo iniziata. Il mio obiettivo per l’ultima parte del 2023 è di salire sul podio nella maggior parte dei weekend. Quando sali sul podio c’è quel piccolo riconoscimento che ottieni per aver raggiunto qualcosa di buono. Arrivare quarto può essere buono, puoi essere vicino, ma non è la stessa sensazione come obiettivo raggiunto. Ora nel WorldSBK e con il Paddock Show, quando sali sul podio ti senti valorizzato. Il mio obiettivo principale è vincere una gara. Voglio fortemente tornare alla vittoria. Quest’anno ci saranno delle occasioni nelle quali potremo giocarcela. Non possiamo aspettarci di vincere in ogni weekend dato che i nostri rivali sono davvero avanti ma salire sul podio e vincere una gara sarebbe un bel modo per dire di esserci tolti delle soddisfazioni in questa parte di 2023”.

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