Dopo il debutto nel Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike di Adrian Huertas avvenuto martedì al MotorLand Aragon con il Kawasaki Racing Team WorldSBK, la squadra della Casa giapponese ha fornito dei commenti in relazione alla prestazione del giovane spagnolo. Il 20enne è salito per la prima volta in sella a una Superbike. Ecco le opinioni delle figure chiave di KRT, tra cui quella del sei volte campione del mondo Jonathan Rea, dei capotecnici e del team manager.

Huertas ha svolto la prima giornata di test realizzando il proprio miglior crono nel corso della sessione pomeridiana con la gomma SCQ terminando il martedì in sesta posizione con un 1’51.044 e con 79 giri all’attivo.

Rea ha detto: “È davvero strano vedere un altro pilota guidare la tua moto! Sono stato davvero contento per lui. Si meritava questa chance. Il WorldSSP è un Campionato davvero competitivo e con la ZX-6RR è riuscito a essere competitivo. Si meritava questa opportunità come premio per l’impegno profuso ma anche per verificare il suo potenziale per il futuro. Sono stato presente solo oggi pomeriggio ma è andato forte fin da subito. Sembra che il suo feedback sia stato abbastanza chiaro. L’adattamento dal World Supersport al World Superbike è davvero grosso. Penso abbia fatto abbastanza bene. Pere sembrava piuttosto soddisfatto dell’approccio maturo che ha avuto per questo test”.

Nel corso del test Huertas ha lavorato con Pere Riba – capotecnico di Rea – che ha detto: “Ha fatto bene. Tutti possono vedere l’ottimo lavoro che sta facendo nel WorldSSP, ma il World Supersport e il WorldSBK sono diversi. L’approccio e il modo di guidare sono diversi. Dalla prima volta che è salito sulla moto, paragonato alle 13:30 quando ha firmato il suo miglior giro, sembrava fossero due piloti diversi. Per lui è stata la prima volta su una moto di questa cilindrata. Ha messo in mostra un buon potenziale. Quanto buono? Non lo so, onestamente. Ma la sua prestazione è stata buona. Penso si sia divertito con la moto”.

Ha detto la sua anche Marcel Duinker, capotecnico di Alex Lowes: “Questa per lui è stata la prima volta su una moto del WorldSBK e posso soltanto dire che ha fatto un lavoro incredibilmente buono. Ha messo in mostra il suo talento e vedremo dove sarà in futuro”.

Guim Roda, Team Manager KRT, ha speso delle belle parole per Huertas: “Adrian è stato bravo, è stato interessante vedere l’evoluzione di un 20enne senza esperienza in sella alla moto da 1000cc, come anche il modo in cui guida, commette errori e l’approccio sbagliato per poi corregggerlo. È stato bello aiutarlo a migliorare. Abbiamo parlato con lui ed è stata una giornata divertente. È riuscito a stare sulla moto, è stato piuttosto veloce e quindi anche per questo motivo siamo contenti. È stata un’esperienza buona e costruttiva”.

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