Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati) – in occasione della presentazione del team ufficiale Ducati impegnato nel WorldSBK - ha svelato il numero 1 sul cupolino della sua Ducati Panigale V4 R con cui nel 2023 cercherà di conservare il titolo iridato nel Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike lasciando così il suo 19.

L'ultima volta in cui il numero 1 ha fatto bella presenza di sé sul cupolino di una Ducati nel WorldSBK è stata nel 2005 con James Toseland. Ora, a 18 anni di distanza, è la volta di Bautista che cercherà di confermarsi in vetta al mondo nel WorldSBK. Lo spagnolo ha spiegato il motivo per cui ha deciso di lasciare il suo numero 19 e di passare al numero 1.

La presentazione si è tenuta nel magico scenario di Madonna di Campiglio e ha visto svelare le moto ufficiali che saranno impegnate nel WorldSBK e in MotoGP™. La Casa bolognese proverà a difendere i sei titoli vinti nel 2022 nel complesso nei due Campionati.

Bautista ha detto: “Per il 2023 ho scelto il numero 1 dato che è come una sfida personale. Quando hai il numero 1 sulla moto l’unico risultato è vincere. È una bella motivazione. Ho delle belle sensazioni per difendere il numero 1 sulla moto e alla fine io e la mia piccola siamo arrivati alla stessa decisione. Sono davvero orgoglioso di avere l’1 sulla mia moto. Me lo ricordo bene dai tempi in cui in passato seguivo il WorldSBK e vedevo la Ducati con il numero 1; sono davvero orgoglioso di avere questo numero. Non penso comporti della pressione in più ma maggiori motivazioni. È bellissimo essere qui alla presentazione Ducati dato che lo condividiamo con il team MotoGP™, quindi è molto speciale. Significa che è molto importante per Ducati e quindi sono molto orgoglioso di essere qui oggi”.

Bautista inoltre ha parlato a lungo del livello del WorldSBK nel quale nel 2023 cercherà di difendere il titolo mondiale vinto l’anno scorso al termine di una stagione in cui ha lottato con Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha WorldSBK) e Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK).

Bautista ha spiegato anche ciò che si attende dal 2023: “Penso che il Campionato stia crescendo tanto. Non solo per il livello che è aumentato molto negli ultimi anni - stiamo battendo tutti i record su tutte le piste - ma anche nella qualità dei piloti. Molti approdano qui dalla MotoGP™. Quest’anno avremo nuovi piloti. Arriva il campione uscente del WorldSSP come anche il vicecampione del mondo e quindi il livello sta crescendo. Si tratta di uno dei momenti migliori di questo Campionato, mi sento parte della rivoluzione di questo Campionato. Ogni anno sarà sempre più difficile e quindi dobbiamo essere molto concentrati. Dobbiamo continuare a lavorare, mantenendo questo focus e provando a migliorare dato che altrimenti non potremo lottare per il vertice”.

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