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"Appena ho preso Alex, ho perso la leva del freno posteriore…" – Gerloff entusiasta del quarto posto dopo ‘aver continuato a perdere l’anteriore’

Monday, 23 September 2024 07:21 GMT

Domenica in Gara 2 lo statunitense è stato il miglior pilota BMW ma ha dovuto fare i conti non solo con Alex Lowes ma anche con un problema sulla sua M 1000 RR

Garrett Gerloff (Bonovo Action BMW) domenica in Gara 2 del Round Acerbis d’Italia del Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike al Cremona Circuit ha conquistato un bel quarto posto, anche se non è stato affatto semplice. Lo statunitense è stato il miglior pilota BMW: a pochi giri dal termine ha superato Alex Lowes (Kawasaki Racing Team WorldSBK) e ha chiuso bene il suo weekend anche se ha dovuto fare i conti con un problema sulla sua moto.

Gerloff in Tissot Superpole Race è scattato dall’11^ casella ed è arrivato nono. Al quinto giro si è messo alle spalle Xavi Vierge (Team HRC) e al giro dopo ha scavalcato Andrea Locatelli (Pata Prometeon Yamaha). Al decimo giro ha pasato Iker Lecuona (Team HRC) mentre a metà gara ha scavalcato Andrea Iannone (Team GoEleven), portandosi in quinta posizione.

Poi ha preso Alex Lowes (Kawasaki Racing Team WorldSBK): quando si è portato sul britannico ha perso la leva del freno posteriore ma ciò non gli ha impedito di passare il pilota Kawasaki. A due giri dalla fine, Gerloff lo ha attaccato con una grande staccata in curva 11 regalandosi la quinta top five consecutiva.

Gerloff ha detto: “Ora tutti vanno davvero forte. A meno che tu non sia davvero superiore agli altri, è molto complicato andare in testa a inizio gara. Dopo la Superpole Race sono partito dalla nona casella ma nei primi giri ho soltanto provato a restare nel treno degli altri. Quando le gomme hanno iniziato a calare ho iniziato ad avere delle sensazioni migliori. La moto andava davvero bene, sono riuscito a fare dei sorpassi e ad acquisire maggiore confidenza col passare dei giri. Mi sono portato su Alex e appena l’ho preso mi si è staccata la leva del freno posteriore. Le cose si sono fatte complicate! Non è stato facile correre senza, per via delle alte temperature della pista ho continuato a perdere l’anteriore. Per me non è stata la gara più facile ma sono contento di essermi riuscito ad adattare un po’ e di essere arrivato quarto. Sono davvero felice di aver chiuso il weekend in questo modo”.

Gerloff è stato veloce a Portimao, Magny-Cours e Cremona in condizioni diverse, anche se pare vada meglio con temperature più alte. Con 34 gradi sull’asfalto e 24 nell’aria è arrivato ottavo in Gara 1 mentre in Gara 2 la temperatura dell’aria è stata di 28 gradi e di 35 quella in pista.

Gerloff ha detto: “Andy e Lez, il mio elettronico e il mio capotecnico lavorano tanto per essere sicuri che io abbia tutto quello di cui ho bisogno. Mi sento a mio agio con la moto e quindi se posso approfittare delle alte temperature, tanto meglio. Anche quando le gomme calano, inizio ad avere delle sensazioni migliori in sella alla moto. Un buon auspicio anche in vista di Aragon dove potrebbe essere ancora più caldo”.

 

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