In Australia sul nuovo asfalto del circuito di Phillip Island si conclude l’ultimo Test Ufficiale che precede il via del Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike 2024, in programma questo weekend.

RAZGATLIOGLU CONTRO BULEGA

BMW oggi ha provato diversi forcelloni. Toprak Razgatlioglu (ROKiT BMW Motorrad WorldSBK Team) e Michael van der Mark hanno lavorato sul telaio, anche per preservare il più possibile la durata della gomma. Provate anche delle nuove strategie per quanto riguarda il freno motore. Proseguito anche il lavoro relativo all’elettronica e al forcellone. Toprak ha piazzato un tempo record, girando in 1’28.511. Van der Mark a fine giornata è 14°.

In casa Ducati Nicolò Bulega è stato il primo a girare in 1’28” a Phillip Island con un 1’28.890, nonostante una caduta in curva 4. L’emiliano si è migliorato ancora e con un 1’28.585 ha concluso al secondo posto. Caduta in curva 6 e settimo tempo per Alvaro Bautista. Il Team Manager Serafino Foti ha affermato che oggi era necessario valutare come stesse il due volte campione del mondo in relazione all’infortunio al collo con il quale sta ancora facendo i conti. Oggi Ducati ha provato a capire quale fosse la reazione delle gomme al nuovo asfalto di Phillip Island anche se Foti ha detto che ciò non impatta sul passo gara.

REA CADE, LOCATELLI SI METTE IN LUCE: due metà contrastanti per Yamaha

Due metà contrastanti nel team Pata Prometeon Yamaha; Jonathan Rea in FP1 è caduto in curva 11 e nel pomeriggio è stato uno degli ultimi a prendere la via della pista. A inizio giornata il suo programma era quello di provare alcune parti nuove e di mettere a punto il pacchetto per il weekend. Ottime sensazioni per il suo compagno di box Andrea Locatelli su un circuito che ama: il lombardo ha lavorato sulla durata delle gomme, svolto delle simulazioni di gara e ha un setup base confermato rispetto ai precedenti test. A fine giornata ‘Loka’ è terzo e Rea 15°.

ECCO ‘THE MANIAC’: Iannone subito protagonista in Australia

Andrea Iannone (Team GoEleven) ha di che essere soddisfatto per quanto fatto vedere alla sua prima volta dal rientro in pista in quel di Phillip Island. A fine giornata l’abruzzese è quarto ma sono andati forte anche altri piloti Indipendenti Ducati. Sesto tempo per Michael Ruben Rinaldi (Team Motocorsa Racing), 11° per Sam Lowes (ELF Marc VDS Racing Team) che insieme al suo team si appresta a esordire nel WorldSBK. Il britannico è caduto in curva 10 ma senza riportare conseguenze. 12° crono per Danilo Petrucci (Barni Spark Racing Team).

BEI SEGNALI: Lowes e Bassani

In casa Kawasaki Alex Lowes (Kawasaki Racing Team WorldSBK) – affiancato dal capotecnico Pere Riba – nella sessione del mattino ha realizzato l’ottavo tempo. Si sono visti dei passi avanti con gli upgrade di Kawasaki, a iniziare dall’elettronica. Bene anche il suo nuovo compagno di box Axel Bassani. Entrambi puntavano a lavorare sulla distanza lunga. Lowes a fine test è quinto e Bassani decimo.
 

LECUONA INFORTUNATO: anche in Australia continuano le difficoltà per Honda

La giornata di Iker Lecuona (Team HRC) è iniziata male. Lo spagnolo – dopo aver perso tempo prezioso a Portimao – andava alla ricerca di un buon setup per la sua moto ma ha visto la sua giornata finire nella ghiaia. Un highside in curva 11 nel corso della mattinata lo ha costretto a saltare la sessione del pomeriggio e a ritrovarsi con un braccio fasciato. Xavi Vierge ha realizzato il 16° crono mentre il tempo di Lecuona precedentemente realizzato ha permesso allo spagnolo di chiudere al 19° nel combinato. Honda ha tanto lavoro da fare in vista del weekend.

GLI ALTRI: bene Redding, Gardner mostra potenziale

Anche nel team Bonovo Action BMW Scott Redding e Garrett Gerloff hanno lavorato sulla gestione della gomma e sul passo gara; Gerloff nel corso della sessione mattutina ha dovuto fare i conti con un problema tecnico in curva 1 ed è stato uno dei due a non essersi migliorati oggi pomeriggio. Lo statunitense ha chiuso la giornata con l’ottavo tempo, davanti a Remy Gardner (GYTR GRT Yamaha WorldSBK Team) mentre Dominique Aegerter è 13°.

Philipp Oettl (GMT94 Yamaha) è 17° dopo alcuni problemi tecnici in FP1 mentre Brad Ray (Yamaha Motoxracing WorldSBK Team) termina 20° davanti a Tito Rabat (Kawasaki Puccetti Racing), Tarran Mackenzie (PETRONAS MIE Racing Honda) e Adam Norrodin. Mackenzie è caduto in curva 3, con pesanti danni alla sua moto.

Questi sono i primi sei alla fine del test, per la classifica completa clicca qui:

1. Toprak Razgatlioglu (ROKiT BMW Motorrad WorldSBK Team) 1’28.511

2. Nicolò Bulega (Aruba.it Racing – Ducati) +0.074

3. Andrea Locatelli (Pata Prometeon Yamaha) +0.324

4. Andrea Iannone (Team GoEleven) +0.490

5. Alex Lowes (Kawasaki Racing Team WorldSBK) +0.700

6. Michael Ruben Rinaldi (Team Motocorsa Racing) +0.702

INIZIA UNA NUOVA ERA: vivila tutta con il WorldSBK VideoPass!