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Il Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike 2024 sarà indimenticabile per tanti motivi e uno di questi riguarda Jonathan Rea (Pata Prometeon Yamaha) che quest’anno debutta con Yamaha. Dopo nove stagioni senza precedenti con Kawasaki, il nordirlandese ha optato per una nuova sfida in sella alla YZF-R1 con l’obiettivo di tornare a scrivere la storia nel WorldSBK.

LA STORIA PRE YAMAHA: irrompe sulla scena con Honda, risultati senza precedenti con Kawasaki

Rea nel 2008 ha esordito a Portimao facendo vedere subito ciò che era in grado di fare, scattando dalla prima fila accanto al poleman Troy Bayliss, all’iridato 2009 nel WorldSSP Cal Crutchlow e al due volte campione del mondo nel WorldSBK Max Biaggi. Il quarto posto in Gara 1 è stata una dimostrazione del suo talento e da lì non si è più voltato indietro. Con Honda ha vinto 15 gare, poi è passato a Kawasaki. Tra il 2015 e il 2020 ha conquistato sei mondiali consecutivi, oltre 100 vittorie diventando uno dei piloti di maggior successo in tutto il motorsport. Come tutto però anche le cose belle hanno una fine e dopo due difficili stagioni nel 2022 e 2023, Rea per questo 2024 ha deciso di intraprendere una nuova sfida in Yamaha.

IL CAPITOLO IN BLU: la prima volta in sella alla YZF-R1

Al termine della stagione 2023 Rea è subito salito in sella alla Yamaha adattandosi velocemente, realizzando dei veloci tempi sul giro nel corso dei test, anche a inizio 2024 a Jerez e Portimao. Tanto tempo per adattarsi e per provare delle novità; il 37enne a partire dall’Australia punta a ripetere ciò che ha già fatto nel 2015, ovvero vincere all’esordio con un nuovo costruttore. All'EICMA, ha raccontato che la sua prima moto è stata una Yamaha PW50, dei legami che ha con Yamaha e altro.

QUALI RECORD POTREBBE BATTERE? Rea ha delle nuove pagine di storia da scrivere…

Dopo tutte le gare a cui ha preso il via nel WorldSBK, oltre alle vittorie, ai titoli e ai giri veloci firmati, insieme a Yamaha potrebbe stabilire ancora dei nuovi record. In caso di vittoria con Yamaha sarebbe il primo pilota a festeggiare con tre Case giapponesi dopo aver vinto con Honda e Kawasaki ed entrerebbe a far parte di un ristretto club di piloti ad aver vinto con tre Case. Stephane Mertens, Eugene Laverty, Anthony Gobert, Chaz Davies, Troy Corser e Marco Melandri sono gli unici ad avercela fatta. Vincendo con Yamaha Gara 1 a Phillip Island festeggerebbe il secondo successo al debutto e con due Case diverse, replicando quanto fatto nel 2015 con Kawasaki. Ovviamente non va dimenticato neppure che potrebbe essere il primo nella storia del WorldSBK a laurearsi campione del mondo per ben sette volte.

I PENSIERI DI REA SUL PASSAGGIO IN YAMAHA: “Mi sto divertendo e penso che la moto si adatti al mio stile”

In merito alla sua prima stagione con Yamaha, Rea ha detto: “Sono davvero entusiasta. È sempre bello quando cambi colori, semplicemente per respirare un’aria diversa. È stato davvero bello. Sono davvero grato a Yamaha per avermi dato questa opportunità e per avermi accolto così bene. Mi sto godendo la moto e sto lavorando con uno staff per completamente nuovo, eccetto il mio capomeccanico Uri e Davide che conoscevo da anni. Mi sto godendo la Yamaha e penso che si adatti al mio stile. Puoi guidarla in tanti modi. Toprak l’ha guidata in modo super aggressivo, poi vedi come la guidano altri, tipo Remy e Locatelli; ruote più allineate ma ancora velocissimi”.

INIZIA UNA NUOVA ERA: segui la prima stagione di Rea in Yamaha con il WorldSBK VideoPass!