LA SUA STORIA: conosciamo meglio Chun Mei Liu – "La maggior parte degli appassionati delle gare di motociclismo a Taiwan sa come funzionano le gare grazie a me"
Chun Mei Liu è stata la più anziana a prendere parte alla prima edizione del WorldWCR e ha fatto valere la propria esperienza lottando costantemente per la top ten
Chun Mei Liu (WT Racing Team Taiwan) nella prima storica edizione del Campionato del Mondo Femminile FIM ha lottato per la top ten, conquistando un settimo posto come miglior risultato della stagione in occasione della prima gara dell’anno. Rispetto ad alcune sue rivali il percorso che l’ha portata a competere a livello mondiale è partito abbastanza tardi ma la pilota di Taiwan ha aiutato a far crescere questo sport nel proprio Paese.
DA NEW TAIPEI CITY A MISANO E OLTRE: il suo percorso verso il WorldWCR
Chun Mei Liu nella prima storica stagione del WorldWCR ha rappresentato con orgoglio Taiwan ed è un modello di riferimento per tanti giovani piloti del suo Paese e della sua regione. La 42enne di New Taipei City è una pilota esperta ed è anche una meccanica e tecnica molto qualificata. La pilota del WT Racing Team Taiwan confessa di amare tutti i tipi di moto e nel 2024 ha guidato una Yamaha YZF-R7 correndo contro le donne più veloci al mondo.
COME TUTTO È PARTITO: su una moto all’età di 17 anni, praticando altri sport
Liu racconta i suoi primi passi nel mondo del motociclismo: “Ho iniziato a correre all’età di 17 anni e la mia prima moto è stata una Yamaha Cygnus. Ho avvertito subito delle bellissime sensazioni e pensavo di riuscire a correre sulle lunghe distanze. Inoltre ho giocato a basket, tennis e badminton ma le moto sono state quelle che mi hanno attratto maggiormente. Questa è sempre stata la mia passione ed è qualcosa che ho nel sangue. Rispetto ad altri sport, le gare di motociclismo sono le uniche sulle quali posso concentrarmi davvero”.
RECENTEMENTE: ottime prestazioni in Asia
Tra il 2019 e il 2023 Liu ha preso parte all’Asia Road Racing Championship acquisendo tanta esperienza tra Cina e Giappone, correndo contro uomini. Nel 2021 ha partecipato anche al Taiwan Motorcycle Road Race Championship e nel 2022 alla Taiwan Superbike Series, togliendosi delle belle soddisfazioni. Ha iniziato a correre su delle moto da 50cc e 125cc, passando poi a delle moto più potenti man mano che acquisiva esperienza, salendo in sella a moto come la Yamaha R3 e la Kawasaki 250cc.
A TAIWAN AUMENTA LA NOTORIETÀ DEL MOTOCICLISMO: poche piste di gara, alla ricerca di appassionati
Liu spiega qual è la situazione del motociclismo nella sua Taiwan: “Non abbiamo tante piste su cui girare come invece avviene in Europa. Abbiamo solo tre o quattro piste da motociclismo. A Taiwan per la gente, per gli appassionati, è dura familiarizzare con le gare di motociclismo. Sento di aver dato un buon contributo alle gare di motociclismo a Taiwan, dato che sono stata davvero l’unica ad andare oltreoceano per tante gare e per rappresentare Taiwan. Quindi ora la maggior parte degli appassionati delle gare di motociclismo a Taiwan sa come funzionano le gare grazie a me”.
Ora tanti taiwanesi si stanno interessando al motociclismo grazie alla crescente presenza di moto più potenti sulle strade del Paese dell’Asia orientale. “Le moto sono un mezzo di trasporto molto utilizzato a Taiwan, non tutti hanno un’auto ma la maggior parte della gente ha una moto, da 50cc o 125cc, sia uomini che donne. Ora l’interesse nei confronti di questo sport sta crescendo dato che in giro ci sono anche moto più pesanti. In passato vi erano delle restrizioni in relazione alle moto più grandi ma adesso la gente va in giro su moto da 500cc od oltre, quindi sta prendendo piede.”
UNA PASSIONE PER LE MOTO: giornate intere in moto
Liu parla anche di cosa le piace fare quando non è impegnata a livello professionale: “Guido tutti i tipi di moto su cui posso mettere le mani! Principalmente giro per Taiwan dato che è un’isola piccola ed è facile girarci. Di solito mi prendo quattro o cinque giorni per fare dei giri. Vado sulle strade di montagna ma giro su tutti i tipi di strade. Spero anche di conoscere un po’ meglio l’Europa ma al momento sono troppo indaffarata tra gare e lavoro”.
Elogi per il suo manager
Liu aggiunge: “Il mio manager e coach è davvero la persona che mi ha insegnato di più nel mondo delle competizioni. Ogni volta che commetto un errore in allenamento non ci va leggero con me! Questo è uno dei motivi per cui sono cresciuta così tanto in questo sport. Mi ha reso una dei piloti migliori di Taiwan. In effetti è il mio manager, il mio coach e il mio meccanico! Sono 23 anni che lavoriamo insieme”.
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