La tedesca Lucy Michel (TSL-Racing) è impegnata nella prima storica stagione del Campionato del Mondo Femminile FIM: la sua carriera è iniziata vedendo un avviso per competizioni giovanili al Sachsenring. All’età di otto anni Michel ha visto le moto in un evento locale e ha convinto la sua famiglia a portarla in pista per farla girare su una minimoto, dopo aver visto un annuncio pubblicitario nel magazine ADAC.

PICCOLA PARTENZA, SOGNA IN GRANDE: “Non riesco a descrivere le sensazioni”

Parlando di quella prima presa di contatto con le minimoto, Michel afferma: “Non riesco a descrivere le sensazioni, è stato semplicemente pazzesco. Adoro l’adrenalina che mi dà il correre in moto”. Ha corso nella ADAC Pocket Bike Cup, poi nella ADAC Minibike Cup e infine nella ADAC Junior Cup. In Germania nella Yamaha R3 bLU cRU Cup ha assaporato il gusto del podio, facendo doppietta nel 2022 a Schleizer Dreieck. Dopo essere andata a punti nella ADAC Junior Cup è approdata nella classe Supersport 300 nell’IDM, terminando il 2023 al 21° posto in classifica.

UNA STUDENTESSA DI MEDICINA IN PISTA: il WorldWCR, un gioco di equilibri

Per questo 2024 Michel è approdata sul palcoscenico mondiale per la prima storica stagione del WorldWCR. Prima del via del Campionato, tra le piste presenti in calendario Michel aveva girato solo a Misano e Cremona: per lei quindi sarà la prima volta a Donington Park, Portimão, Estoril e Jerez. La 19enne ha già messo in mostra la propria velocità nel test preseason svolto a Cremona dove nella prima giornata in sella alla Yamaha R7 è stata tra le migliori tre e alla fine del primo Round del WorldWCR ha il nono posto in classifica con 13 punti. Quando non è impegnata in pista, Michel è impegnata con lo studio di tecnologie medicali per la radiologia. “La mia università è ottima e mi danno il tempo che mi serve per correre e poi per mettermi in pari con lo studio, quindi i miei amici mi danno una mano con le cose di scuola”.

AFFRONTARE GLI OSTACOLI: moto più grandi portano con sé nuove complessità

Michel ha parlato di positività e inclusione e ha spiegato cosa significa per lei rappresentare la Germania nel WorldWCR: “Finora mi sono sempre sentita ben accolta dai ragazzi con cui ho corso e non ho avuto problemi. Quando sono passata alla Junior Cup ero più piccola rispetto a ora ed è stata tosta adattarsi alla moto di grossa cilindrata e alle nuove piste. Queste per me sono state le difficoltà maggiori. Sono molto orgogliosa di essere l’unica tedesca nel WorldWCR e di rappresentare il mio Paese”.

In questa prima stagione del WorldWCR ha tante nuove piste alle quali adattarsi ma come fare per trovare un bel feeling su una pista al momento a lei sconosciuta? “Gioco con il videogioco del WorldSBK per PS4. Poco prima della gara guardo la pista per capire dove dare gas e dove frenare. Poi sullo schieramento ascolto la musica, di solito musica tecno”.

Che consiglio si sente di dare Michel alle giovani ragazze che vogliono impegnarsi nel contesto del motorsport? “Se hai il coraggio di farlo, puoi farlo e non dovresti mai mollare”.

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