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Il Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike 2024 torna in azione al MotorLand Aragon per il Round Tissot di Aragon che rappresenta un momento chiave nel corso di questa stagione: ecco tutte le dichiarazioni più significative dal giovedì che precede il Round.

Toprak Razgatlioglu (ROKiT BMW Motorrad WorldSBK Team): “Più stressato di quando lottavo per il titolo… il mio obiettivo è vincere!”

Queste le parole del rientrante Razgatlioglu che ha detto di sentire che il suo corpo è pronto: “Quando mi hanno visto, tutti mi hanno detto ‘felice di rivederti’! Non sono state quattro settimane facili. Ho guardato le gare e ho provato a tornare più velocemente. Oggi non è stata facile. Ero in attesa e ho sentito dello stress; sembrava fossi più stressato del 2021 quando ho lottato per il titolo! È impossibile per me dire se sono pronto al 100% dato che sono quattro settimane che non mi alleno e che non guido una moto. Il mio corpo è al 100%. Spero che il feeling sia buono da subito. Di solito mi alleno tutti i giorni ma stavolta è stata difficile e salgo direttamente in sella alla moto. Ora la motivazione è molto alta dato che sono in forma. Penso che la caduta sia stata al 100% errore mio dato che ho visto che stavo facendo un ottimo tempo sul giro. Ho provato a staccare più tardi e a usare tanto freno anteriore. Ho perso l’anteriore. Ho iniziato a camminare e ho capito che non c’era niente di rotto ma che c’era un problema al polmone. Mi sentivo a posto, un po’ dolorante e non era facile respirare. Questa per me non è una pista semplice. Con BMW, abbiamo vinto su tante piste nuove. Perché no? Sto pensando di vincere questa gara. So che non è facile per via del nuovo asfalto. Abbiamo bisogno di una buona messa a punto. Il mio obiettivo è vincere, sto lottando per il podio. Qui devo vincere dato che non ho mai vinto qui nel WorldSBK.”

Alvaro Bautista (Aruba.it Racing - Ducati): “Sono davvero felice che Toprak e anche Jonathan siano fit”

Round di casa per Bautista che ha detto: “Ora mi sento un po’ meglio rispetto a Cremona. Il lunedì post Cremona ero distrutto per via dell’impegno e dell’adrenalina che se n’erano andate, era come se il mio corpo mi stesse dicendo ‘ok, devi rilassarti e fermarti per un po’’. Martedì e mercoledì mi sono sentito molto meglio e oggi sto migliorando. Non puoi fare niente di speciale, è solo una questione di tempo. Non sono al 100% ma spero di sentirmi sempre meglio domani, sabato e domenica. È sempre speciale correre in casa. Quella di Aragon è una pista che mi piace tanto e su cui ho dei bei ricordi dal passato; qui ho vinto tante gare. Proveremo a creare una buona base per il weekend e a provare a migliorare sessione dopo sessione. Sono davvero contento che Toprak e anche Jonathan siano fit. È sempre bello vedere tutti presenti. Spero che Toprak possa guidare la moto come prima senza problemi e che non abbia più problemi. Se riuscisse a guidare la moto in modo normale, mi aspetto che sia molto competitivo e di vederlo lottare per la vittoria in tutte e tre le gare”.

Jonathan Rea (Pata Prometeon Yamaha): “Abbastanza carico per scendere in pista… flessione del pollice abbastanza limitata”

Anche Rea ad Aragon è di ritorno da un infortunio: “Sono abbastanza carico per scendere in pista. Non sono in forma al 100%. La flessione del pollice è abbastanza limitata, persino infilarsi il guanto mi provoca dolore. Quando prima mi sono seduto in sella alla moto, le cose non sono andate male. Ho fatto tutto il possibile a casa con il mio staff medico e tutti i trattamenti possibili per accelerare la guarigione. Non so cosa aspettarmi, di tutto questo non ho ancora parlato con i ragazzi. È sempre bello fare un giro nel box e vedere qualcosa di veramente nuovo. Ti dà dell’ispirazione e della motivazione in più. Con l’introduzione delle ali penso che possiamo utilizzare maggior coppia, tenere più aperto l’acceleratore e forse la moto diventerà più stabile. Questa è la mia aspettativa e vedremo se combacerà con la realtà”.

Danilo Petrucci (Barni Spark Racing Team): “Voglio ripetermi il prima possibile…”

A Cremona Petrucci c’ha preso gusto a vincere: “Bello, dal momento che ora so come poter vincere. Voglio ripetermi il prima possibile. Vincere in Italia davanti a tanti amici e alla famiglia è stata tanta roba. Sulla via di casa ci siamo fermati a Misano con dei vecchi amici dei tempi della MotoGP™ e abbiamo cenato insieme. Qui l’obiettivo è divertirci e lottare per il podio come abbiamo fatto negli ultimi Round. Qualcuno mi ha consigliato di dare un occhio alla classifica del Campionato ma non lo so, forse la top 3 potrebbe essere un bel risultato per la prossima stagione, potrebbe essere il mio obiettivo. Non so se sia possibile centrarlo quest’anno. L’anno scorso questo è stato il primo Round in cui mi sono sentito davvero competitivo nel WorldSBK, chiudendo al comando un paio di sessioni ma poi ho commesso uno degli errori più stupidi della mia carriera. In Gara 1 ho avuto il passo migliore di tutti ma forse non era ancora il momento di conquistare quella prima vittoria”.

Nicolò Bulega (Aruba.it Racing - Ducati): “Ho recuperato tanti punti, ma non sono contento di averli recuperati con un pilota infortunato…”

Bulega prima di questo Round ha detto: “Sono pronto e questa pista mi piace. Spero di andare forte. Mi sento bene. A Cremona avevo detto che speravo che Toprak stesse bene ed è bello riaverlo qui. Quando un pilota si infortuna, non è mai bello né divertente. Ho recuperato tanti punti anche se non sono contento di averli recuperati con un pilota infortunato. Preferisco recuperarli con lui in pista, anche se è più difficile. Mi aspetto che vada forte. Penso a fare del mio meglio e poi vedremo alla fine del Campionato”.

Andrea Iannone (Team GoEleven): “La mia idea è di restare nel WorldSBK; adoro questo Campionato!”

Futuro ancora incerto per Iannone che ha detto: “Abbiamo una buona velocità; questa per noi non è una pista nuova ma è importante lavorare molto bene nel box e non commettere errori. Sono fiducioso anche se tutti vanno forte. Penso che a tutti sia mancato Toprak e quindi sono contento di riaverlo qui. Gli auguro di correre più o meno al 100% dato che per lui è importante per lottare per il Campionato. Per quanto riguarda il mio futuro la situazione è strana. Penso che a Cremona abbiamo fatto un passo avanti ma non siamo del tutto pronti per chiudere la questione. Vedremo nel corso di questo weekend. La mia idea è restare nel WorldSBK. Adoro questo Campionato”.

Michael Ruben Rinaldi (Team Motocorsa Racing): “Ho qualcosa sul tavolo… devo aspettare una o due settimane per decidere”

Rinaldi è ancora alla ricerca di un posto per il 2025: “Questa è la mia pista preferita dato che qui ho dei bei ricordi. L’anno scorso qui ho vinto ma qui è anche dove ho vinto per la prima volta nel WorldSBK. Sono davvero carico. L’asfalto è nuovo e dicono abbia più grip e quindi mi piacerebbe correrci. Questa pista per me è speciale. Forse quest’anno è più dura lottare per le posizioni di vertice. Il nostro rapporto terminerà a fine stagione. Non ho notizie sul mio futuro ma sono concentrato su questo weekend per dimostrare che so ancora essere veloce. L’intenzione è restare nel WorldSBK ma quasi tutti i top team hanno firmato i loro piloti e quest’anno è stato davvero tosto, i risultati non stanno arrivando. Sono ancora ottimista dato che ho qualcosa sul tavolo ma devo aspettare una o due settimane per decidere”.

Iker Lecuona (Team HRC): “Mi sono reso conto che ci manca tanto in fase di curva dal punto di vista del telaio”

Ottimo stato di forma per Lecuona che punta al podio: “Due settimane fa abbiamo svolto un test qui prima di Cremona, poi siamo andati a Cremona e siamo quasi saliti sul podio. C’è un nuovo asfalto e nel test abbiamo fatto un po’ di fatica ma le condizioni meteo erano totalmente diverse e ora la pista è più gommata. È diversa al 100%. Persino alcune curve, come curva 12, sembrano più larghe, grosse e veloci. A Cremona mi sono reso conto che il punto debole della moto è che ci manca tanto in fase di curvatura dal punto di vista del telaio e quindi dobbiamo usarlo meglio per far girare la moto. Penso non sia possibile fare miglioramenti ma al tempo stesso la moto di solito va molto bene. Mi sento fiducioso. Negli ultimi Round abbiamo avuto davvero un ottimo passo. Arrivo con una mentalità diversa; voglio fare di più dato che so di poterlo fare”.

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