Alex Lowes (Kawasaki Racing Team WorldSBK) ha chiuso al quinto posto alle spalle di Garrett Gerloff (Bonovo Action BMW) Gara 2 del Round Acerbis d’Italia del Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike al Cremona Circuit. Bel riscatto per il britannico dopo la caduta in Gara 1.

Sabato nella sessione di Tissot Superpole ha firmato il quarto tempo anche se in Gara 1 è partito dalla prima fila approfittando della retrocessione di tre posizioni di Danilo Petrucci (Barni Spark Racing Team) sullo schieramento. Lowes è caduto in curva 7 mentre era in zona podio. In Tissot Superpole Race è arrivato secondo correndo con la gomma SCX mentre altri hanno montato la SCQ.

In Gara 2 ha preso il via dalla terza casella ma si è ritrovato subito in quarta posizione alle spalle di Danilo Petrucci (Barni Spark Racing Team), Nicolò Bulega (Aruba.it Racing - Ducati) e Andrea Iannone (Team GoEleven). Al settimo giro Alvaro Bautista (Aruba.it Racing - Ducati) lo ha passato ma poi Lowes ha scavalcato Iannone. Al penultimo giro Lowes è stato infilato da Gerloff in staccata, in curva 11.

Lowes ha commentato il quinto posto colto in Gara 2: “È stata una gara difficile. Ci sono stati dieci gradi in più rispetto alla Superpole Race, non avevo il passo per stare con le Ducati. Con la nostra moto è davvero necessario usare la velocità in curva per fare della differenza e quando la temperatura sale non posso usare al massimo la gomma anteriore. Buona gara la mia. Garrett mi stava prendendo, era dietro di me come anche altri piloti e ho deciso di conservare un buon passo. A pochi giri dalla fine ho provato a spingere ancora e sono stato alcuni decimi più veloce ma sembrava che Garrett avesse più velocità e infatti alla fine mi ha passato. Peccato aver perso il quarto posto. Siamo andati bene e fatto il nostro massimo. Oggi non potevo fare di più, siamo felici di questo quinto posto”.

Cambio di mentalità per il britannico da sabato a domenica, pensando a ‘correre la sua gara’. Queste le sue parole: “In Gara 1 sono caduto dato che volevo essere della lotta con le Ducati. Con Iannone e Alvaro un po’ indietro c’era un’occasione da podio. Ho provato a restare con loro. Domenica ho cambiato mentalità, pensando solo a ‘correre la mia gara’. Ho dato tutto in ogni giro, senza errori. Alla fine la moto non era male e il mio passo è stato davvero consistente. Ci è giusto mancata della velocità in condizioni di caldo”.

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