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Tanto spettacolo ci ha regalato il Campionato del Mondo FIM Supersport nello scorso weekend in Gran Bretagna ma ora è già tempo di spostarsi all’Autodrom Most per il Round della Repubblica Ceca che rappresenta anche il giro di boa di questa annata. Adrian Huertas (Aruba.it Racing WorldSSP Team) ha vinto sei delle dieci gare disputate fino a questo momento e si trova in una striscia di quattro successi consecutivi mentre il suo principale rivale Yari Montella (Barni Spark Racing Team) a Donington Park ha visto sfumare la vittoria per aver oltrepassato i limiti della pista.

HUERTAS IN FUGA

Huertas è in testa alla classifica con 186 punti, 25 in più rispetto a Montella. Lo spagnolo si trova molto bene con il suo team mentre il campano non vince dal primo Round andato in scena a Phillip Island. Most è sempre sinonimo di grandi testa a testa e senza dubbio anche questo weekend ci regalerà altri capitoli della grande rivalità tra i due.

Al terzo posto in classifica troviamo Stefano Manzi (Pata Yamaha Ten Kate Racing), staccato di 39 punti da Huertas. Il pilota Yamaha sta facendo un po’ di fatica a tenere il passo di Ducati: riuscirà a trovare il modo di restare in scia alla coppia Ducati? Ci proverà a Most dove nel 2022 con Triumph ha conquistato il suo primo podio nel WorldSSP.

IL GRUPPO INSEGUITORE: tre piloti in lotta per il quarto posto

Round di Gran Bretagna da dimenticare per Marcel Schroetter (MV Agusta Reparto Corse) che a Donington Park ha raccolto soli cinque punti e che non sale sul podio da Barcellona, perdendo sempre più contatto dai primi. Attenzione alle sue spalle a Valentin Debise (Evan Bros. WorldSSP Yamaha Team) e Jorge Navarro (Orelac Racing VerdNatura), staccati rispettivamente di soli 12 e 13 punti. Due top eight a Donington per il francese mentre lo spagnolo si sta adattando alla perfezione alla sua nuova Ducati come dimostrano anche il quarto e il terzo posto centrati in terra inglese.

Sei piloti compresi in 25 punti in lotta per il settimo posto. Federico Caricasulo (Motozoo ME AIR Racing) ha conquistato un solo punto in quel di Donington. Glenn van Straalen (Pata Yamaha Ten Kate Racing) è staccato di sei punti dal romagnolo mentre a Donington Bahattin Sofuoglu (MV Agusta Reparto Corse) è caduto in Gara 2 dopo essere arrivato sesto sabato in Gara 1: al momento ha otto punti di ritardo da 'Carica'. Lucas Mahias (GMT94 Yamaha) si trova a 21 lunghezze dal romagnolo e chiude la top ten, seguito da Niki Tuuli (EAB Racing Team) e Oli Bayliss (D34G Racing WorldSSP Team).

EDWARDS ANCORA AL COMANDO NEL WORLDSSP CHALLENGE

Tom Edwards (D34G Racing WorldSSP Team) continua a essere in testa nel WorldSSP Challenge, con otto punti su Simone Corsi (Renzi Corse). A Most il romano continuerà a ridurre le distanze?

IDOLI DI CASA E WILDCARD: due piloti cechi, due sostituti

Oltre a Ondrej Vostatek (PTR Triumph) come pilota ceco presente a questo Round vedremo anche Filip Feigl (Genius Racing Team), la prima delle wildcard. A Most ha già preso parte al Round sempre nel WorldSSP, nel 2021 e 2022. Il sudafricano Steven Odendaal sarà impegnato con il team WRP-RT Motorsport by SKM-Triumph. Ha tanta esperienza in Moto2™ e nel 2021 si è laureato vicecampione del mondo nel WorldSSP, con cinque vittorie e 11 podi in totale. Nel 2022 ha preso parte al Round della Repubblica Ceca, arrivando terzo in Gara 1. Caduti a Donington Park, Yeray Ruiz (VFT Racing Yamaha) e Krittapat Keankum (Yamaha Thailand Racing Team) non saranno presenti a Most e saranno sostituiti rispettivamente da Melvin van der Voort e Soichiro Minamoto. L’olandese ha preso parte a questo Round nel 2023, mentre l’anno scorso il giapponese ha disputato tre gare in Moto2™.

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