Al Circuito de Jerez – Angel Nieto inizia la due giorni di test del Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike in ottica 2024. Alla fine della mattinata il migliore è Remy Gardner (GYTR GRT Yamaha WorldSBK Team) che firma un 1’39” poco prima delle 12, quando arriva la pioggia. Jonathan Rea (Pata Yamaha Prometeon WorldSBK) cade al debutto con Yamaha in curva 13; a terra anche il due volte campione del mondo Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati) che cade nella stessa curva e che porta all’esposizione delle bandiere rosse.

Garrett Gerloff (Bonovo Action BMW) è il primo a prendere la via della pista mentre è Michael Ruben Rinaldi (Motocorsa Racing) a dettare il passo. L’australiano piazza un 1’39.837, poi arriva la pioggia e tanti piloti decidono di restare ai box. Rinaldi è secondo a 197 millesimi dal leader e si mette alle spalle Dominique Aegerter, staccato di 269 millesimi dal compagno di box.

Rea è quarto nonostante la caduta in curva 13, a causa di una parte di pista bagnata. Il nordirlandese gira in 1’40.302, precedendo Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati), anche lui a terra in curva 13: per questo motivo per un paio di minuti sono state esposte le bandiere rosse. Lo spagnolo realizza un 1’40.546 e si mette alle spalle Gerloff, caduto nelle prime fasi sempre in curva 13: a metà giornata paga un secondo e 356 millesimi.

Alex Lowes (Kawasaki Racing Team WorldSBK), in pista con KRT che presenta una speciale livrea invernale, è settimo, realizzando un 1’41.229. A 15 millesimi dal britannico ecco Nicolò Bulega (Aruba.it Racing – Ducati), alla sua prima giornata con il team ufficiale Ducati, a sette decimi da Bautista. Nono tempo per Scott Redding (Bonovo Action BMW), alla sua prima volta con il suo nuovo team in 1’41.333. La top ten è completata da Axel Bassani (Kawasaki Racing Team WorldSBK), al debutto con la ZX-10RR e staccato di circa sei decimi da Lowes.

Andrea Iannone (Team GoEleven) è 11° al ritorno in pista con la Panigale V4 R, a due secondi da Gardner. L’abruzzese ha totalizzato 26 giri. Bradley Ray (GMT94 Yamaha) paga quattro decimi a ‘The Maniac’, con la classifica che è completata da Tarran Mackenzie (PETRONAS MIE Racing Honda Team). Presente al test anche Adrian Huertas (Aruba.it Racing WorldSSP Team) che al debutto nel WorldSSP con Ducati firma un 1’44.147.

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