Toprak Razgatlioglu (ROKiT BMW Motorrad WorldSBK Team) al Circuito de Jerez – Angel Nieto ha vinto il Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike 2024 dopo una stagione quasi perfetta. Nuovi record e nuove pagine di storia per lui con BMW. Ecco tutte le cifre chiave della stagione di Razgatlioglu, ora due volte campione del mondo.

248 – Nonostante abbia saltato due Round per infortunio, sono 248 i giri che hanno visto in testa Razgatlioglu (su un totale di 593, pari al 41.8%), quasi il doppio rispetto ai 127 di Nicolò Bulega.

92-79 – Il gap più ampio in questo 2024 tra Razgatlioglu e il secondo in classifica è stato di 92 punti, dopo il Round di Portimao. Ne ha persi 79 per infortunio ma al rientro in pista ha allungato portandosi a +43 su Bulega.

90 – Razgatlioglu è salito sul podio nel 90% delle gare che ha disputato in questa stagione, salendo sul podio 27 volte su un massimo di 30, un record assoluto per tutte le Case (eccetto le tre vittorie in quattro gare conquistate da Mick Doohan con Yamaha).

60 – ‘El Turco’ ha vinto il 60% delle gare di questa stagione, 18. Anche questo è un record assoluto per tutte le Case, eccetto l’incredibile record che appartiene a Doohan.

18/32, 6/12 – Razgatlioglu ha conquistato oltre metà dei successi di BMW nel WorldSBK (18 su 32) e metà delle pole position (sei su 12).

13 – Razgatlioglu ha conquistato 13 vittorie consecutive nel WorldSBK prima della caduta in FP2 a Magny-Cours, battendo il precedente record di 11 che apparteneva ad Alvaro Bautista e Jonathan Rea.

11 – È l’11° pilota a vincere due titoli mondiali nel WorldSBK, dopo Rea (6), Carl Fogarty (4), Troy Bayliss (3), Fred Merkel, Doug Polen, Colin Edwards, Troy Corser, James Toseland, Bautista e Max Biaggi (tutti con 2).

6 – Escludendo la prima stagione, è il sesto pilota a vincere il titolo alla sua prima annata con una nuova Casa. Prima di lui Polen (1991, Ducati), Corser (1994, Ducati; 2005, Suzuki), John Kocinski (1997, Honda), Ben Spies (2009, Yamaha) e Rea (2015, Kawasaki).

6 – È il primo pilota a vincere il titolo mondiale pur avendo saltato sei gare; il precedente record era di due (Polen, 1991; Fogarty, 1994).

3/5 – Tre dei cinque ‘Grand Chelem’ nel WorldSBK, Razgatlioglu se li è regalati nel 2024, partendo dalla pole, vincendo la gara, restando sempre in testa e firmando il giro veloce: a Donington Park (Gara 1 e Gara 2), Most (Gara 1). Gli altri risalgono al 2020 a Estoril (Superpole Race) e al 2022 a Mandalika 2022 (Gara 1).

3/2/1 – È il terzo pilota a vincere due titoli con due Case diverse (Yamaha, BMW), dopo Corser (Ducati, Suzuki) e Toseland (Ducati, Honda). È il primo pilota non Ducati ad aver tagliato questo traguardo.

1/7 – Quello di Razgatlioglu è il primo titolo per BMW che è diventata la settima Casa ad aver vinto il Campionato Piloti nel WorldSBK dopo Ducati (16), Kawasaki (8), Honda (6), Aprilia (3), Yamaha (2) e Suzuki (1).

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