Il secondo Round di Toprak Razgatlioglu (ROKiT BMW Motorrad WorldSBK Team) da pilota BMW si avvicina sempre di più ma al Circuit de Barcelona-Catalunya va in scena una due giorni di test importante in vista del prossimo appuntamento, su una pista che ha visto storicamente BMW far fatica, tra mancanza di grip e spinning della ruota posteriore.

Il turco è caduto in staccata in curva 10 riuscendo a riportare ai box la sua M 1000 RR, abbastanza danneggiata. Sulle due moto a sua disposizione sono stati montati due forcelloni diversi, quello Kalex utilizzato in Australia e uno più nuovo legato alla versione stradale che abbiamo visto in precedenza in diversi test. A fine giornata ha totalizzato 62 giri ed è secondo.

“Sono caduto in curva 10, provando a sistemare il freno motore”

Il campione del mondo 2021 ha commentato: “Piccola caduta in curva 10, provando a sistemare il freno motore. Il posteriore si è un po’ bloccato, il posteriore ha slittato e poi mi ha spinto dentro la curva e sono caduto. Una caduta lenta ma la moto è andata distrutta. Ho visto delle parti! Specialmente qui non sono ancora al 100% in termini di grip al posteriore. In entrata va bene ma in uscita curva aprendo il gas c’è tanto spinning. Domani ci lavoreremo di più e spero di avere delle sensazioni migliori. Ho trazione, è soltanto una questione di mancanza di grip”.

Il turco ha aggiunto: “Rispetto a Yamaha vedo più gente dalla fabbrica. In Yamaha non ho mai visto i giapponesi. Soltanto gli italiani e i britannici. Qui ci sono tanti ragazzi tedeschi dato che per loro il progetto è molto importante. Ciò che mi serve lo fanno immediatamente. Dico sempre che mi serve più freno motore e questi ragazzi creano un nuovo software solo per me. Quello di cui ho bisogno, BMW lo fa”.

Razgatlioglu ha proseguito: “Ho utilizzato il nuovo forcellone; domani utilizzeremo quello vecchio per capire il grip dato che non è buono. Con la gomma da qualifica avremo maggiore grip ma sento ancora la gomma che si muove”.

GONSCHOR SUL PROGRAMMA DI TEST BMW: “La moto ha potenziale”

Chris Gonschor, Direttore Tecnico di BMW Motorrad Motorsport, ha parlato dei vari forcelloni: “Stiamo lavorando sul posteriore della moto, come avvenuto anche nei test di Portimao e Phillip Island. Vogliamo ottimizzare l’uscita dalla curva e stabilizzare l’entrata curva, uscendo dalla curva con maggiore stabilità e controllo; ovviamente il forcellone ha fatto parte di tutto questo ma, come sempre, si tratta di una sola parte”.

Poi gli è stato chiesto di parlare degli obiettivi per questo test: “In primis, utilizzeremo al meglio queste pista con le perfette condizioni presenti qui a Barcellona. Il test team come sempre si concentrerà sullo sviluppo – senza andare nei dettagli – mentre il team di gara lavorerà in ottica gara. Questa è un’occasione perfetta per preparare il weekend di cui siamo impazienti. Questa pista è completamente diversa rispetto a quella di Phillip Island in termini di grip dato che qui ce n’è meno. Non siamo preoccupati delle circostanze; abbiamo il potenziale della moto e gli ingredienti che metteremo nella finestra operativa. Come il resto del team ho una grande motivazione nel lavorare qui”.

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