Al Circuito Estoril, Yamaha ha trovato dei segnali interessanti dopo alcuni Round difficili nel Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike. Jonathan Rea (Pata Prometeon Yamaha) è arrivato quinto in Gara 1 e quarto in Gara 2 nel Round di Estoril: bene anche il compagno di box Andrea Locatelli nonostante i risultati non siano stati a favore del lombardo. Yamaha a Estoril ha messo in mostra dei grandi passi avanti in termini di risultati.

In Tissot Superpole Rea è tornato a quella prima fila che gli mancava da Assen. Quinto in Gara 1 e quarto in Gara 2, in Tissot Superpole Race è caduto in curva 10.

Rea ha detto: “Questo è stato senza dubbio il mio miglior weekend della stagione. Purtroppo sono caduto in Superpole Race e quindi in Gara 2 ho dovuto prendere il via dalla decima casella ma questo non mi ha impedito di fare una bella partenza. Iker mi ha passato abbastanza presto, c’era il gruppo di testa e poi Iker, Loka e me. Il passo era molto simile e quando loro due sono caduti, improvvisamente mi sono ritrovato solo. Ero davvero nervoso! Da quel momento ho semplicemente provato a fare il mio passo. Avevo come la sensazione di guidare al limite, è stata una gara lunga, ho provato a non commettere errori e a capire tutte le sensazioni dalla mia Yamaha R1 spingendola al limite senza commettere errori. Quinto e quarto posto in questo weekend, finora è il nostro miglior weekend. Il gap dalla testa è ancora piuttosto grosso ma lasciamo perdere questo e guardiamo i progressi che ho fatto, che il team ha fatto negli ultimi Round da quando sono rientrato dall’infortunio. Ad Aragon è stata dura”.

Quarto tempo in Tissot Superpole per Locatelli che è stato in testa a Gara 1 per poi venire scavalcato. La sua gara è finita nella ghiaia in curva 7. In Superpole Race, ‘Loka’ è arrivato quarto e anche in Gara 2 è partito bene per poi cadere in curva 6 mentre era quarto.

Due cadute nonostante un bel passo ma Locatelli a fine Round ha comunque delle sensazioni positive: “Possiamo dire che sia stato un bel weekend dato che siamo sempre stati davanti, mostrando nuovamente il nostro potenziale. Abbiamo fatto il massimo come sempre ma in questa situazione siamo arrivati davvero vicini ai primi tre. In Superpole Race, siamo arrivati quarti mentre in Gara 2 sono caduto in curva 6. Possiamo capire il motivo per cui sia successo questo ma forse abbiamo una soluzione in merito. Dobbiamo conservare questa motivazione e anche il feeling per provare a fare nuovamente il massimo a Jerez”.

La nuova omologazione di R1 ha aiutato la Casa giapponese a fare un passo avanti.

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