Notizie

IL PARERE DI STEVE ENGLISH: quando arriva sabato...

Tuesday, 8 April 2025 07:11 GMT

Toprak contro Bulega. BMW contro Ducati. Il campione del mondo contro lo sfidante. Il WorldSBK si prepara per una vera lotta per il titolo

È facile trarre delle conclusioni dopo soli due Round. Le cose non sono come sembrano. La verità sembra stare nel mezzo. Nicolò Bulega (Aruba.it Racing - Ducati) ha dominato a Phillip Island. L’emiliano si è regalato la sua prima tripletta in carriera nel Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike. A Portimao, Toprak Razgatlioglu (ROKiT BMW Motorrad WorldSBK Team) ha replicato.

I PRIMI DUE ROUND: una tripletta a testa…

Il modo in cui Bulega ha dominato in Australia ha fatto parlare Toprak di “Ducati Cup”. Ducati ha la moto migliore tra quelle presenti sullo schieramento; c’è un motivo per cui tanti team Indipendenti si impegnano tanto per disporre di una Panigale V4R. Ducati può contare anche sul supporto tecnico di Bologna. Anche i piloti aiutano. Il Round del Portogallo ha fatto vedere che Razgatlioglu è ancora in grado di vincere nel WorldSBK nonostante i cambiamenti tecnici apportati alla BMW M1000RR. Senza il telaio da superconcessione, il turco ha visto diminuire alcune delle sue capacità. Ciò lo ha costretto anche a innalzare il livello. ‘El Turco’ è la superstar dell’attuale generazione del WorldSBK. È un talento generazionale che brilla di luce propria. In Portogallo lo ha dimostrato.

PERSONALITÀ CONTRASTANTI: due caratteri diversi in lotta per un obiettivo

Abbiamo visto il meglio da parte del numero 1 dato che Bulega lo ha costretto a salire di livello. Dopo il weekend di Portimao, Toprak ha sorriso e detto “queste sono le gare”. È un animale che ha bisogno di lottare. Il contrasto in pista e fuori è molto netto. Bulega è un personaggio diverso. Nel paddock e con i mezzi di comunicazione è riservato. Il suo passato nel paddock della MotoGP™ lo ha reso cauto. Solitamente non fornisce titoli davanti ai microfoni, ma lo fa in pista. In Ducati è lui a fare la differenza; proprio come Toprak in BMW.

OLTRE LE ASPETTATIVE: come Bulega ha cambiato i programmi di Ducati

Quando Bulega ha firmato per il team Aruba.it Ducati – Racing nel 2024 era campione del mondo uscente in Supersport. Approdato al fianco di Alvaro Bautista, il due volte campione del mondo era il numero 2 in Ducati. Tutti si aspettavano che sarebbe stato un ottimo numero due di Bautista. L’obiettivo era salire costantemente sul podio e magari vincere delle gare. Lo ha fatto dall’inizio e ha dimostrato velocemente la sua consistenza. Con il passare delle gare Bulega è diventato il primo pilota Ducati in classifica ma la sensazione era che Bautista avesse maggiori chance di vincere delle gare e di lottare con Razgatlioglu. Ora questi pensieri se ne sono andati. 

A ESTORIL IL CAMBIAMENTO? Tre millesimi decisivi…

Estoril 2024 sarà un momento che rimarrà ben scolpito nella mente di entrambi i piloti. In quel momento Bulega ha fatto un ulteriore scatto. In quel momento Toprak ha capito che “Bulega sarebbe diventato sempre più forte”. Ora possiamo dire che tale sensazione era davvero azzeccata. Ducati è la casa di Bulega. Ora il WorldSBK è terreno di Razgatlioglu e Bulega. Portimao ci ha regalato tre gare batticuore tra i due. È stato uno spettacolare weekend di gare, un weekend che tutti coloro che amano le due ruote si è goduto. Lo stesso avverrà in questo weekend ad Assen. A Portimao è stato chiaro che Ducati deve mettere a punto il contratto di Bulega. Da tempo è chiaro che Toprak sta puntando a un passaggio in MotoGP™ ma è più probabile che resti nel WorldSBK. Al paddock della MotoGP™ non serve Razgatlioglu, e la loro mancanza è il nostro beneficio.

Per Bulega l’obiettivo è tornare in MotoGP™. Il suo successo arriva in un buon momento, considerando i nuovi regolamenti e il passaggio alle gomme Pirelli previsto per il 2027. Avrà la sensazione di avere del potere negoziale al tavolo delle trattative ma è dura tornare in MotoGP™ dal WorldSBK. Il suo prossimo accordo è “fatto al 99%” secondo fonti interne a Borgo Panigale. Con una nuova moto pronta a esordire l’anno prossimo, Ducati vuole avere in sella alla sua moto la stella italiana. Vanno solo messi a punti gli ultimi dettagli ma aspettiamoci la chiusura dell’accordo a breve. Ad Assen o Cremona, l’accordo è quasi fatto.

IL FUTURO: “È impossibile non esserne appassionati!”

Più sfide in futuro come quelle che abbiamo visto a Portimao; questo è esattamente ciò che gli appassionati vogliono vedere. Nel WorldSBK il pilota può ancora fare la differenza. Toprak ha dovuto guidare al limite estremo per vincere a Portimao. Bulega ha dovuto fare lo stesso per mettere pressione a Razgatlioglu. Dovremmo vedere qualcosa del genere anche questo weekend nel Round di Olanda. È impossibile non esserne appassionati.

Il primo Round è andato a Bulega. Il secondo Round è andato a Razgatlioglu. Manca poco al terzo Round e non vedo l’ora che arrivi sabato...

 

Vivi tutto lo spettacolo da Assen con il WorldSBK VideoPass!