L’ANALISI DEI TEST: pochi giri sull'asciutto e tante domande prima di andare in Australia
Quattro giornate, di cui soltanto una sull’asciutto… vento e pioggia hanno scombinato i programmi di team e piloti ma comunque possiamo tracciare un primo bilancio di questa preseason
Quasi tutto lo schieramento del Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike ha preso parte ai test preseason tra Jerez e Portimao anche se su nessuno dei due circuiti ci sono state delle condizioni ideali per girare, considerando il vento e la pioggia che hanno scombinato i programmi di lavoro delle sei Case al via del WorldSBK in questa stagione. Cosa possiamo trarre da questi test? Poco, e questo dall’altro lato sta a significare che mai come quest’anno in Australia sarà tutto molto imprevedibile.
L'INFORTUNIO DI RAZGATLIOGLU NON SEMBRA FRENARLO: dito rotto, ma va forte lo stesso…
Toprak Razgatlioglu (ROKiT BMW Motorrad WorldSBK Team) ha saltato il test di Jerez ma è tornato in azione a Portimao e c’ha messo davvero poco a ritrovare il feeling con la velocità. Con dei guanti speciali – uno con uno spazio più ampio nel dito indice e l’altro paio con due dita unite – è stato il migliore nella prima giornata sull’asciutto e secondo nella seconda giornata sul bagnato. Il campione del mondo avvisa tutti quanti…
“IMPRESSIONANTE” AVVIO PER BIMOTA: lavoro in ottica gara per Lowes, Bassani fa passi avanti con la SCQ?
Bimota in questo 2025 torna nel WorldSBK e intanto aveva chiuso al comando il test svolto a Jerez in ottobre. Axel Bassani (bimota by Kawasaki Racing Team) sull’asciutto di Jerez ha firmato il quinto tempo mentre il suo compagno di box Alex Lowes ha preceduto Razgatlioglu nella seconda giornata sul bagnato di Portimao dove il britannico si è detto soddisfatto del proprio lavoro sul passo gara, mentre ha definito l'avvio di Bimota come “impressionante” e che stanno ‘iniziando questo progetto almeno allo stesso livello con cui avevano terminato con Kawasaki’. Confidenza per Bassani anche in ottica Tissot Superpole – spesso un suo punto debole – grazie all’1’40.679 realizzato nella prima giornata con gomma SCQ, a soli 29 millesimi da Razgatlioglu. Il veneto sta inoltre lavorando anche per ciò che concerne il feeling al posteriore della sua KB998 Rimini. Tra Jerez e Portimao ha già fatto dei passi avanti, altri ne sono in arrivo?
BAUTISTA: “Non ho una buona confidenza con la moto…”
2024 complicato per Alvaro Bautista (Aruba.it Racing - Ducati) che sperava in un reset nel corso della pausa invernale. Il meteo però non è stato dalla parte dello spagnolo, caduto nella seconda giornata di Portimao in curva 9. Il due volte campione del mondo nel WorldSBK potrebbe tornare al massimo della forma quando la stagione scatterà in Australia. Terzo tempo sul bagnato a Jerez per il rookie Yari Montella (Barni Spark Racing Team) – veloce anche a Portimao – senza dimenticare però Ryan Vickers (Motocorsa Racing) e Danilo Petrucci, il quale avrebbe desiderato percorrere un maggior numero di giri in preseason. Ciò vale anche per Sam Lowes (ELF Marc VDS Racing Team) e Andrea Iannone (Team Pata GoEleven), forti però di un anno di esperienza nel WorldSBK come anche il vicecampione del mondo Nicolò Bulega (Aruba.it Racing - Ducati).
HONDA E YAMAHA COLMANO IL GAP: nel 2025 sarà lotta intensa
Honda ha iniziato in salita la stagione 2024 che però ha concluso sul podio e da qui vorrebbe ripartire in questo 2025 con Xavi Vierge (Honda HRC) e Iker Lecuona. La Casa giapponese è passata alle sospensioni Ohlins, con Vierge settimo sull’asciutto a Jerez e quarto a Portimao. Honda sembra messa bene per ripartire da dove ha terminato la stagione 2024. Grosso cambiamento anche in Yamaha con Jonathan Rea (Pata Maxus Yamaha) che avrà accanto un nuovo capotecnico per riscattarsi da un negativo 2024. A Jerez è stato veloce e un ottimo passo l’hanno messo in mostra anche il compagno di box Andrea Locatelli e Remy Gardner (GYTR GRT Yamaha WorldSBK Team). Dominique Aegerter (GYTR GRT Yamaha WorldSBK Team) sta lavorando per tornare al massimo della forma fisica mentre Tito Rabat (Yamaha Motoxracing WorldSBK Team) ha percorso tanti giri per adattarsi il più possibile alla Yamaha R1. Il rookie e suo compagno di box Bahattin Sofuoglu ha collezionato due cadute nella seconda giornata a Portimao, venendo trasportato in ospedale per una sospetta frattura alla clavicola.
REDDING TORNA SU UNA DUCATI: si dovrà fare i conti anche con lui?
L’ultima volta in cui Scott Redding (MGM BONOVO Racing) è salito su una Panigale V4 R era stata nel 2021. Da allora tante cose sono cambiate anche se il pilota inglese ha realizzato il terzo tempo a Jerez ad appena mezzo secondo dalla Ducati ufficiale di Bulega. Dopo tre anni con BMW, lo rivedremo tornare al vertice con Ducati?
RAPIDO ADATTAMENTO PER GERLOFF A KAWASAKI
Garrett Gerloff (Kawasaki WorldSBK Team) si appresta a correre con il terzo costruttore diverso nel WorldSBK, dopo Yamaha e BMW. Scenderà in pista con il team ufficiale Kawasaki guidato da Manuel Puccetti. Veloce nel primo test di fine 2024 a Jerez, si è ripetuto nel mese di gennaio sulla stessa pista per poi chiudere tra i sei di testa la prima giornata a Portimao. Ha terminato bene il 2024 e, nonostante il cambio di costruttore, tutto lascia presagire che inizierà bene anche il 2025.
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