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Il Campionato del Mondo FIM Supersport 2025 manda in scena il suo secondo Round, al quale si arriva con Tom Booth-Amos (PTR Triumph Factory Racing) e Stefano Manzi (Pata Yamaha Ten Kate Racing) appaiati in testa alla classifica e con diversi piloti molto vicini alle loro spalle. A Portimao si preannuncia un Round Pirelli del Portogallo davvero avvincente.

BOOTH AMOS E MANZI PRONTI PER UN NUOVO TESTA A TESTA A PORTIMAO: Bendsneyder punta a chiudere il gap

Booth-Amos in Australia è arrivato secondo in Gara 1 e poi ha centrato la sua prima vittoria nel WorldSSP mentre Manzi ha avuto la meglio in Gara 1 ed è arrivato secondo in Gara 2 dietro a Booth-Amos. Alle spalle di Booth-Amos e Manzi, in testa alla classifica appaiati a quota 45, vi è l’olandese Bo Bendsneyder (MV Agusta Reparto Corse), quarto in Gara 1 e terzo in Gara 2. Per Bendsneyder sarà la prima volta a Portimao da pilota nel WorldSSP. Can Oncu (Yamaha BLU CRU Evan Bros Team) spera di essere protagonista a Portimao dove nel 2022 è salito sul podio.

In sei in otto punti dal quarto posto

In Australia diversi giovani piloti hanno fatto vedere di avere il potenziale per giocarsi la zona podio: nel secondo Round della stagione proveranno a fare un altro passo avanti, a iniziare da Oli Bayliss (PTR Triumph Factory Racing) che sulla pista di casa ha centrato due settimi posti. Bene anche Jeremy Alcoba (Kawasaki Racing Team) che a Portimao è arrivato terzo in Moto3™. Il campione del mondo 2017 Lucas Mahias (GMT94-YAMAHA) in Australia ha centrato la top ten e nella due giorni di test del WorldSSP a Portimao è stato tra i migliori tre, oltre ad aver vinto qui nel 2018 anche se in circostanze inusuali. Marcel Schroetter (WRP Racing) in Australia è arrivato terzo in Gara 1 ma non ha preso parte alla due giorni di test sulla pista portoghese dove proverà a riscattare la caduta in curva 11 nel corso della prima Gara 2 dell’anno. Michael Rinaldi (GMT94-YAMAHA) è di scena nel WorldSSP dopo sette anni nel WorldSBK, con un terzo posto su questa pista nel 2023 in Gara 2. Bel debutto in questa categoria per lo spagnolo Jaume Masia (Orelac Racing VerdNatura) con un sesto posto prima di un contatto che in Gara 2 ha messo fine anzitempo al suo weekend australiano. Luke Power (Motozoo ME air racing) è andato bene sulla pista di casa e proverà a proseguire sulla giusta strada anche nel secondo Round dell'anno, in terra portoghese.

INIZIA LA SFIDA NEL WorldSSP CHALLENGE: Carrasco all’esordio nel WorldSSP, QJ Motor torna in azione

Prima campionessa del mondo di tutti i tempi, nel WorldSSP vedremo in azione anche Ana Carrasco (Honda Racing World Supersport). A Portimao inizierà il suo nuovo percorso in questa categoria nella quale come compagno di box ha il francese Corentin Perolari, in sella alla Honda CBR600RR. Eduardo Montero difende i colori del D34G WorldSSP Racing Team in sella alla Ducati Panigale V2, dividendo il box con van Straalen. Seconda annata nel WorldSSP per QJ Motor che schiera il finlandese Niki Tuuli (QJ MOTOR Factory Racing) e Raffaele De Rosa. In pista a Portimao per il team MMB Racing ci sarà l’irlandese Eugene McManus e il britannico Harry Truelove, entrambi su una Panigale V2.

PILOTI UNFIT DOPO L’AUSTRALIA: Oettl, Caricasulo e Debise vogliono subito essere protagonisti in occasione del ritorno in azione nel WorldSSP

Philipp Oettl (Feel Racing WorldSSP Team) è uno dei piloti da tenere in grande attenzione in questa stagione nel WorldSSP dato che arriva dal WorldSBK anche se finora è stato condizionato da un infortunio al ginocchio sinistro riportato nella seconda giornata di test in Australia. Caduti a Phillip Island in curva 12, al momento sono unfit Yuki Okamoto (Pata Yamaha Ten Kate Racing), Glenn van Straalen (D34G WorldSSP Racing Team) e Federico Caricasulo (Motozoo ME air racing): a Portimao tutti e tre andranno in cerca del riscatto. In Australia nel corso delle Prove Libere è caduto Filippo Farioli (MV Agusta Reparto Corse): il weekend del bergamasco si è chiuso anzitempo a causa di una caduta in curva 9 e a Portimao non ci sarà. Valentin Debise (Renzi Corse) in Gara 2 si è toccato con Masia: i due sono finiti nella ghiaia, con il francese che ha riportato la rottura della caviglia destra. Niccolò Antonelli (VFT Racing) ha saltato Gara 2 in Australia: tutti coloro che erano stati dichiarati unfit, giovedì dovranno superare i controlli medici previsti direttamente in circuito.

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