Primo sabato del Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike 2025 al Phillip Island Grand Prix Circuit dove uno dei temi di interesse è stato il ritorno di Scott Redding (MGM BONOVO Racing) su una Ducati dopo quattro anni. Nella prima parte di gara ha lottato per il podio con il due volte campione del mondo nel WorldSBK Alvaro Bautista (Aruba.it Racing - Ducati).

Bautista nella preseason aveva detto che il suo obiettivo era quello di tornare alla forma del 2022 e 2023 dopo essere tornato alle basi e aver rimesso mano da zero alla sua messa a punto. In Gara 1 abbiamo visto un nuovo capitolo della sua rivalità con Redding.

“Non è stato aggressivo ma senza dubbio ha provato a essere lì per compiere il sorpasso dato che con il forte vento i piloti di taglia più grande hanno maggiore forza sulla moto e possono muoverla un po’ meglio. Ha corso molto bene dal momento che è partito molto bene ed è rimasto lì tutto il tempo, quando era davanti a me era più lento. È stata una bella lotta”.

Al ritorno su una Ducati Redding è andato forte sin da subito, ritrovando in parte la forma del 2020, stagione in cui si è laureato vicecampione del mondo. In Gara 1 è arrivato quinto precedendo di 562 millesimi la Ducati Indipendente di Andrea Iannone (Team GoEleven) anche se il duello più avvincente è stato quello con la Ducati ufficiale di Bautista.

“È stato un bel duello, sono riuscito di nuovo a fare dei sorpassi, a correre come sono riuscito a correre e a divertirmi tanto. Ho spinto molto dato che quelli davanti in quel momento erano un po’ più veloci di me e quindi ho provato ad adattarmi. Quando vai più forte cambiano tante cose. Poi Alvaro è arrivato abbastanza aggressivo, ho tirato un respiro e c’ho riprovato. È stata una gara bella e pulita”.

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